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La bresaola d’autore interpretata da Claudio Sadler

“Abbracciare il presente e continuare a inventare il futuro”, diceva Karl Lagerfield, grande artista della moda, scomparso in questi giorni. Ebbene è il pensiero dell’azienda Panzeri, un’azienda che da 76 anni opera nella produzione della Bresaola della Valtellina IGP.

Con lo zampino (sempre elegante!) dello chef Claudio Sadler, propone nuove formulazioni di bresaole arricchite da note aromatiche. Ben 4 tipologie: tonica, tartufata, sbagliata e montanara.

Ho pensato di unire al sale alcolici come la grappa o il Gin Tonic e altri ingredienti legati al momento degli aperitivi, come tartufo, zenzero e peperoncino” – ha raccontato Claudio Sadler. “Si sono così ottenute ‘variazioni sul tema’ stuzzicanti e originali, adatte a qualsiasi momento conviviale. La presenza di alcool, inoltre, dà alle Bresaole d’Autore una piacevole consistenza morbida e vellutata che si conserva a lungo”.

La bresaola d’autore interpretata da Claudio Sadler

Tonica, ovvero energetica

Aromatizzata con lo zenzero e il Gin Tonic. Ottima da proporre come aperitivo.

Lo zampino di Sadler

Su tartine con formaggio fresco e cremoso, scorzetta di lime e uova sode grattugiate. Da accompagnare con Gin Tonic o centrifugato di mela, zenzero, sedano e carota.

Tartufata, ovvero elegante

Aromatizzata con il tartufo, la bresaola esprime il meglio di sé.

Lo zampino di Sadler

Con un filo di olio e limone e dei fiocchetti di robiola morbida o con un’insalata di soncino e champignon tagliati sottilissimi. Da accompagnare con un calice di vino corposo. Con uno spritz rende regale l’ora dell’aperitivo.

Sbagliata…si fa per dire!

Il connubio tra peperoncino e Bitter conferisce un sapore deciso, ottimo per antipasti o primi piatti.

Lo zampino di Sadler

Da accompagnare a guacamole piccante e tacos o a julienne su uno spaghetto caldo o freddo con caprino e puntarelle. Da servire con uno Sbaglato o un calice di vino rosso leggero.

Montanara, ovvero i profumi dei boschi

Aromatizzata con grappa o pino mugo. Ottima come antipasto o servita da sola.

Lo zampino di Sadler

Proposta con un’insalata di funghi champignon e formaggio Casera grattugiato, pepe nero e lime. Da servire con Pisco Sour o succo di mela.

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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