in

Come si abbina un cocktail a un piatto: 7 piatti per 7 cocktail al Box Caffé

No, abbinare cocktail a piatti semplici ma raffinati non è facile, anzi è qualcosa che richiede una buona conoscenza della mixology ma anche della cucina. Devi abbinare i gusti, le qualità e i diversi tipi di drink. Una sinfonia difficile da costruire! Superata la moda degli “shot”, ad elevato contenuto alcolico, serviti in un bicchierino e da bersi in un sorso, chi ama i cocktail scopre la nuova frontiera dell’abbinamento mixology e cucina.

Come si abbina un cocktail a un piatto. Box Caffé ci prova!

Partiamo dal posto: un bistrot accogliente, intimo e originale. Siamo nella storica piazza di Prato della Valle, nel centro di Padova. Un locale semplice, dalle pareti in mattoni, il bancone in legno, luci soffuse e con un bel dehors. Ma c’è un’altra sorpresa assai piacevole.  Se scendi le scale, in una saletta puoi mangiare ammirando una cantina di 500 bottiglie!

Negli anni 20 qui si trovava un’officina con rimessa dell’Alfa Romeo. Nel 2011 Marco Benetazzo la rileva e la trasforma in un ristorante dove servire una cucina semplice con piatti classici reinterpretati. E ora anche la possibilità di abbinare ai piatti dei cocktail.

Attenti a quei due: il barman e lo chef

Chi sono gli artefici del “7 piatti per 7 cocktail”? Enrico Benettazzo e Riccardo Maffini. Enrico è un cocktail-artist e bartender, un vero appassionato della mixology. Dopo un’esperienza a Londra da Novikov, torna a Padova dove prepara ottimi cocktail, consigliando i clienti nella scelta e nella sperimentazione di nuove proposte. Riccardo, invece, si forma presso Le Calandre e Gabbani a Lugano per poi aderire anima e corpo al progetto Box. La sua cucina? Un mix di semplicità e gusto. Insieme Enrico e Riccardo sono veramente un cocktail esplosivo!

Non ci credete? Eccovi allora 7 cocktail per 7 piatti

Lunedì

Gnocco fritto con crudo e burrata

Americano Reale

Martedì

Carpaccio di ricciola alla pizzaiola

Bloody Mary box

Mercoledì

Hummus di ceci con gamberi rossi

Katone (bitter bianco Luxardo, oleu saccarum, pompelmo rosa e camomilla)

Giovedì

Spaghetto all’astice e salsa americana

Hennesy Sour

Venerdì

Fritto di moeche e salsa curcuma

Mr Ayrton (cachaça , lime, simple syrup, passion fruit, albume)

Sabato

Crema fritta veneziana

Box 75 (London dry gin)

Domenica

Torta delle Rose (il lievitato del giorno)

Bobby’s Tonic

L’abbinamento cocktail e piatto che mi ha sorpreso

Come si abbina un cocktail a un piatto: Box Caffé

Spaghetto all’astice e salsa americana
Hennesy Sour

Mai pensato di provare l’abbinamento cocktail e cucina?

Per me è una buona idea, ovviamente se chi ve lo propone lo sa fare. D’altra parte oggi la complessità dei cocktail può essere paragonata alla ricerca che distingue il mondo della ristorazione. Certo in Italia occorre combattere una certa ostilità determinata dalla nostra cultura enologica che vuole il piatto abbinato al vino. Ma da qualche anno anche gli italiani si sono aperti alla sperimentazione. Dopo la birra, è ora il momento delle proposte della mixology. D’altra parte i barman oggi vengono da molti chiamati barchef, essendosi impossessati di molte tecniche e diversi ingredienti della cucina contemporanea.

Che cosa succede ai cocktail se proposti durante una cena?

Per consentire un abbinamento ai piatti che prevede la proposta di diversi cocktail si deve moderare il tasso alcolico, introducendo estratti ed infusi. Occorre poi studiare la composizione del piatto per esaltarne i sapori. Cocktail e piatto devono fondersi per creare una “cucina liquida” definita dallo chef spagnolo David Munoz “una danza tra un piatto e un drink”. I giochi sono infiniti, possono ripercorrere memorie di viaggi, citazioni di libri o di film, ricordi di epoche passate. Tutto dipende dalla creatività di chi ve lo prepara.

Ma la creatività di Box non si ferma qui….

Dopo Box Caffè, Box Pizza e Box Caffè in Galleria, ai primi di dicembre nascerà un nuovo locale firmato Box. Questa volta protagonista sarà la carne alla brace. Per far fronte al nuovo progetto lo chef Riccardo Muffini, con grande passione, ha studiato la carne, soprattutto quei tagli che meritano di essere rivalutati. Non solo ha cercato i fornitori, ha sperimentato tecniche di cottura e ricette per offrire proposte golose. Banditi o quasi i carboidrati, si darà voce alla carne puntando all’eccellenza.

Box Caffè 

Prato Prato della Valle, 12

Padova

Tel 049 591 6852

www.boxcaffe.it

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

minisandwich con pesce affumicato e gorgonzola

300 anni e non dimostrarli. Parliamo del sandwich. Il nostro regalo? Con pesce affumicato e gorgonzola

oltre il Covid 50 Top Pizza

In Giappone vuole vincere il vero Made in Italy