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Ecco perchè la pizza di Pizzium è Made in Italy: impasto napoletano e materie prime regionali

Pizza? Sinonimo di made in Italy, di oggetto del desiderio di tanti, una gioia a cui pochi rinunciano. La pizza, si sa, rende felici. Ma è sempre buona? Spesso no. Poco digeribile, poco o troppo condita, secca, con un gusto che non soddisfa. Insomma una pizza può diventare indigesta! La pizza di Pizzium supera l’esame del gusto!

Io l’ho assaggiata a Milano in via Anfossi ma il locale annovera, oltre a tre locali a Milano, uno a Roma, Torino, Seregno (Mb),  Gallarate (Va) e nella food court del Serravalle Outlet di Serravalle Scrivia (Al). E presto una nuova apertura a Como.

Pizzium pizza impasto napoletano Made in Italy

Primo punto che rende la pizza di Pizzium una buona scelta: impasto napoletano e materie prime regionali di altissima qualità. Da non sottovalutare poi il servizio e la location davvero accogliente.

Nico Grammauta, il direttore generale della società, spiega l’obiettivo di Pizzium: “fare conoscere la pizza napoletana presentandola con le mille declinazioni che la ricchezza dei prodotti regionali italiani permette.”

Nanni Arbellini, uno dei soci, pizzaiolo supervisor dei Pizzium e con una grande esperienza acquisita nella pizzeria Primavera della famiglia Cannavacciuolo, poi da Napul’è di Maurizio Iannicelli, da Rossopomodoro e da Capatosta, aggiunge: “noi non proponiamo la pizza gourmet, preferiamo difendere l’identità di un prodotto ricco di storia e cultura. Soprattutto prestiamo attenzione all’impasto che amiamo definire “intelligente”. É sempre frutto di ricerca, di correzioni, di miglioramenti. Il bello della lavorazione artigianale è proprio la possibilità di un perfezionamento continuo. Noi, a differenza dell’industria, non proponiamo un prodotto standardizzato“. Ma il segreto della pizza di Pizzium? “Nessun segreto: l’acqua, la farina per pizza scelta con cura, il sale e il lievito di birra. L’impasto è diretto, a temperatura ambiente e controllata, e la lievitazione varia tra le 24 e le 26 ore“.

I prezzi? Tra i 6 e i 12 euro. La scelta? Dalle pizze classiche come Margherita, Marinara e Bufala, a pizze, che esaltano gli ingredienti regionali, come speck Dop trentino alla stracciatella pugliese, pesto ligure fatto in casa o salsiccia fresca artigianale con friarielli.

La sfida di Pizzium: un viaggio attraverso l’Italia gourmet che rispetta le tradizioni

Aprire altri locali nel Nord Italia per poi inaugurarne nel Centro Italia. Molta importanza è data alla location che offre un ambiente informale, familiare. Tavoli di legno, luce calda, ceramiche colorate e decorate a mano, un ambiente arredato con barattoli, attrezzi di cucina e prodotti alimentari. Insomma sembra di essere in una casa del Sud.

Pizzium pizza impasto napoletano Made in Italy

E dolci e birra da Pizzium?

I dolci sono regionali e vanno dal babà napoletano al tiramisù fatto in casa e al cannolo siciliano. Non si può mangiare bene e bere male. Ottima la birra proposta: Birrium, birra artigianale ad alta fermentazione, non filtrata e non pastorizzata, dal colore dorato e dalla schiuma persistente. Una ricetta studiata ad hoc in collaborazione con il birrificio artigianale Balabiott.

Pizzium pizza impasto napoletano Made in Italy

Difendiamo la pizza fatta bene, con semplicità, ricordandoci che è Patrimonio Unesco. Il cibo come cultura è una delle nostre ricchezze!

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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