in

6 vini per la Notte di San Lorenzo: le stelle nel bicchiere

Sorprendi i tuoi ospiti con una bottiglia scelta in questa selezione”famelica” di rosé, rossi e bianchi per festeggiare la magica notte di San Lorenzo.

Mancano pochi giorni alla notte più attesa dell’anno, la Notte di San Lorenzo. Chi non cerca fin dalle prime ombre della sera del 10 agosto di scorgere le stelle cadenti per esprimere un desiderio? Vi proponiamo 6 vini di 6 regioni italiane, tra rosé, rossi e bianchi, per festeggiare la notte dei sogni da esaudire.

6 vini per la Notte di San Lorenzo: come festeggiare sotto le stelle

Trentino: Cantina Toblino – L’ORA 2015 – Vigneti delle Dolomiti IGT

vini san lorenzo Toblino l ora famelici

Siamo in Trentino, una regione che regala ottimi vini capaci di fare percepire i sapori, i colori e i profumi di una terra che vuole preservare la propria ricchezza enologica. Degustando L’Ora di Cantina Toblino, sembra di sentire sibilare quel vento, da cui prende il nome il vino. Un vento che soffia dal Lago di Garda e che caratterizza tutti i vini della Valle dei Laghi. L’Ora è un vino bianco, fermo e secco, vinificato da uve Nosiola, un vitogno autocnoco del Trentino.

Per una notte magica ci è sembrata la proposta adatta per contribuire a creare la giusta atmosfera per scorgere le stelle cadenti. Dal bel colore giallo paglierino con sfumature dorate, presenta al naso un profumo intenso, complesso, con leggere note fruttate che si fondono a sensazioni piacevolmente speziate e balsamiche. Al palato, presenta una struttura intensa, ampia e rotonda, con un’ottima persistenza.

Per il suo profumo intenso di frutta matura e sentore di nocciola e miele si abbina perfettamente a primi piatti a base di carni bianche, formaggi di media stagionatura, pesce, ma anche zuppe, risotto ai funghi o al tartufo.

Veneto: GianniTessari – REBELLIS Veneto Bianco IGT PIWI 2018

vini sa lorenzo Rebellis 2018350x800 2

Prima di tutto ti diciamo che cosa sia un vino PIWI. Si tratta di un vino prodotto in modo sostenibile da vitigni con proprietà di resistenza. É  ottenuto attraverso l’ibridazione, ovvero la fecondazione di diverse specie di vite con affinità genetiche. É un vino che divide. I detrattori lo ritengono poco rispettoso del terroir. Ma non mancano gli estimatori, tanto che molti enologi considerano il Rebellis di GianniTessari un “vino perfetto”, che nasce da un vitigno con una straordinaria resistenza alle malattie fungine.

Per noi il Rebellis è un vino bianco che ha il coraggio di ribellarsi agli schemi. E la sua ribellione è resa possibile dal vitigno resistente Solaris che non necessita di trattamenti. Per Gianni Tessari, titolare dell’azienda GianniTessari, “è stata una sfida divertente. Non essendo il vino da cui dipende il fatturato dell’azienda, mi sono potuto permettere la massima libertà. Per produrlo ho scelto un appezzamento a 550 metri di altezza a San Giovanni Ilarione, nella Valle d’Alpone, in provincia di Verona in una zona nuova per la viticoltura“.

Il Rebellis è un bianco dal colore dorato di grande intensità. Si tratta di un vino fresco, con sentori di fiori bianchi seguiti da eleganti note agrumate e da una accattivante speziatura dolce. Al palato si percepisce acidità e sapidità con una buona ricchezza aromatica. Il finale è sorprendentemente persistente. E se scegliessimo il Rebellis per festeggiare in modo anticonvenzionale la Notte di San Lorenzo?

Emilia Romagna: Cantina Casa Benna – GENUIS

Genuis Ortrugo Bottiglia piacentino

L’Ortrugo è un vino secco e piacevolmente frizzante, che nasce dalle omonime uve autoctone del Piacentino. L’Azienda Vitivinicola Casa Benna di Castell’Arquato propone Genius, un Ortrugo che presenta una piacevole corrispondenza naso-bocca.

Genuis è un neologismo sincratico, un mashup, un gioco di parole tra Genuino e Genius (genio).Genuis è combinare un vino tradizionale e Genuino, frutto di uve ortrugo autoctone del piacentino, con il Genio. Il risultato è un vino unico, reinterpretato grazie all’utilizzo di nuove tecnologie come la pressatura soffice e il controllo della temperatura di fermentazione. Con questo trattamento le uve hanno modo di esprimersi diversamente, consentendo al vino di esaltare quella freschezza e quei profumi in passato irraggiungibili.

Genuis, dal colore paglierino scarico, al naso ricorda il biancospino, il fiore di pesco e alcune note minerali come la pietra focaia. La sua freschezza, esaltata dalle note floreali, è aumentata dalla fermentazione a temperatura controllata.

Genius, servito freddo, è ottimo come aperitivo abbinato a  stuzzichini, salume ma anche a tutto pasto con risotti e carni bianche. Un consiglio famelico? Provalo con la pizza. Sotto le stelle cadenti, nella Notte di san Lorenzo, un pò di Genius… ci vuole!

Abruzzo: Masciarelli Tenute AgricoleCerasuolo d’Abruzzo DOC Superiore VILLA GEMMA 2021

per san lorenzo cerasuolo abruzzo doc superiore masciarelli 1

Masciarelli Tenute Agricole è una cantina che ha fatto la storia dell’enologia abruzzese. L’azienda fondata da Gianni Masciarelli, nel 1981, a San Martino sulla Marrucina, è ora guidata da Marina Cvetic e dai figli. La cantina si distingue per lavorare nel rispetto assoluto dell’ambiente e per il tentativo (riuscito!) di portare nel bicchiere l’originalità del terroir abruzzese.

Abbiamo scelto per la tua Notte di San Lorenzo un vino con un colore particolare: il rosso “cerasa – ciliegia”. Il Cerasuolo d’Abruzzo DOC Superiore Villa Gemma colpisce per i suoi aromi intensi di ciliegie fresche, sentori di amarena e melagrana. Il sapore secco, sapido, morbido e armonico restituisce al palato un retrogusto gradevolmente mandorlato. La sua texture avvolgente tipica dei vini rossi si unisce alla freschezza e l’acidità propria dei bianchi. Vino gastronomico per eccellenza, è l’ideale per un fresco aperitivo dedicato all’osservazione dei cieli!

Si abbina a meraviglia con Fiorentina e Angus, piatti di carne in generale, pesce, pasta al pomodoro ed è ottimo con la pizza. Ed è anche l’deale per festeggiare la notte di San Lorenzo!

Basilicata: Cantine del Notaio – Il ROGITO 2021

vini san lorenzo il rogito cantine del notaio famelici

Il Rogito delle Cantine del Notaio ti consente di conoscere la sorprendente personalità dell’Aglianico, un vitigno che si vinifica in rosato con brevi macerazioni, conservando le caratteristiche del vitigno, anche grazie all’affinamento in legno.

Gerardo Giuratrabocchetti, proprietario delle Cantine del Notaio, scegliendo questa vinificazione, ha vinto un’importante sfida. Le uve utilizzate per il Rogito provengono dai vigneti del Vulture, da filari piantati oltre 100 anni fa e oggi coltivati in regime biologico. Ricordiamo che l’Aglianico è un vino fortemente caratterizzato dal suolo, da quel tufo vulcanico, che gli conferisce grande mineralità.

Nel tufo sono state scavate anche le cantine d’affinamento, che consentono condizioni ottimali di temperatura, ventilazione e umidità. Il Rogito matura nelle barriques di Allier per 12 mesi, rendendo più morbidi i sentori sapidi e speziati dell’Aglianico. La particolarità de Il Rogito? Essere un vino rosato che, per la sua spiccata personalità, incontra il gusto di chi ama i vini rossi!

Sorprende il colore rosa carico e gli intensi aromi fruttati, con lievi sentori speziati. Il gusto è morbido, avvolgente, fresco, caratterizzato da una buona persistenza aromatica e da un’elegante nota floreale sul finale. Incredibile poi la grande persistenza aromatica. Ottima scelta per un brindisi sotto le stelle!

Sardegna: Cantine Mura – SIENDA Il Decennio

decennio sienda mura

È un Vermentino Superiore di Gallura DOCG prodotto da Cantina Mura, una bella realtà vitivinicola, fiore all’occhiello della Sardegna. La cantina sorge quasi a ridosso della Costa Corallina, a nord est dell’isola, tra il mare cristallino e l’entroterra selvaggio. In particolare, il mare e la costa regalano al vino quella mineralità e quella freschezza che lo caratterizzano.

Sienda Il Decennio, il tesoro di Cantina Mura, proviene da uve Vermentino di un vecchio vigneto di oltre 40 anni, lavorato con quell’amore e quella passione che sono sempre alla base di un successo imprenditoriale. Nato per festeggiare il decimo anno dell’uscita del Sienda, questa bottiglia viene concepita e messa sul mercato solo in corrispondenza di annate ritenute eccezionali.

Nato sui suoli di argilla e granito della Gallura, si presenta di colore giallo verdolino con riflessi dorati. Il Sienda Il Decennio ha un profumo intenso e persistente, con aromi fruttati come mandorla, pesca e arancia candita a cui si aggiunge una nota di salvia, di rosmarino e di macchia mediterranea. Un Vermentino succoso, dal gusto secco, sapido e minerale e dalla persistenza importante. 

Ottimo l’abbinamento con i crudi di mare, le carni bianche e le zuppe di pesce leggermente speziate. Nella Notte di San Lorenzo, il cin cin con Sienda Il Decennio non può che fare avverare ogni tuo desiderio!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

mozzarella e pomodoro: come rendere originale il piatto estivo per eccellenza

Mozzarella e pomodoro? Qualche segreto per personalizzarla

Uovo protagonista di due ricette

Come utilizzare i gusci d’uovo per non sprecare nulla