4 spumanti sotto i 20 euro per brindare all’estate

Un buono spumante a meno di 20 euro? Abbiamo accettato la sfida, assaggiando buone bollicine senza provare sensi di colpa per il costo della bottiglia. Ecco i nostri 4 spumanti sotto i 20 euro!

L’estate è esplosa e la voglia di aperitivi cresce. Le bollicine, sinonimo di gioia e allegria, la fanno da padroni. Ma cosa scegliere? Le proposte sono davvero tante. Spesso non si sa che cosa scegliere, soprattutto se si vogliono provare etichette meno conosciute. Noi abbiamo selezionato 4 spumanti con un buon rapporto qualità/prezzo per brindare all’estate.

4 spumanti di qualità sotto i 20 euro

Gambellara DOC Brut Millesimato ‘Tenuta Maule’

La famiglia Maule da due secoli coltiva le viti, ma è nel 2019 che fonda la Tenuta Tarcisio Maule, un progetto che vuole rendere omaggio al lavoro dei predecessori e valorizzare il territorio di Selva di Montebello, in provincia di Vicenza. Proprio per questo decide di dare molta attenzione ad un vitigno che appartiene alla storia di questo territorio: la Garganega.

La Tenuta Tarcisio Maule si trova sulle colline del Gambellara e i vigneti crescono su suoli vulcanici argillosi che regalano ai vini una buona sapidità. L’azienda ha scommesso sull’innovazione, investendo nella sostenibilità riducendo i trattamenti in vigna fino all’80% grazie all’introduzione di nuove varietà di viti resistenti.

Il Gambellara DOC Brut Millesimato ‘Tenuta Maule si presenta con un colore giallo paglierino tenue con riflessi dorati. Al naso è già espressivo e intenso, con note di fiori bianchi e rose, oltre che sentori di frutta come pere e mele verdi. Spicca la nota minerale, tipica del territorio vulcanico su cui crescono i vigneti. In bocca si rivela con un tocco sapido, fresco e con un armonico equilibrio dolce/acido. È gustoso e ampio.

Collavini Spumante Brut ‘Il Grigio’ Collavini

Quella di Collavini è una storia fatta di poche parole e di gesti concreti, di intuizioni felici e innovazioni riuscite, di amore per il vino e per la propria terra. Una storia di famiglia iniziata più di un secolo fa, che continua tutt’oggi raccontando nel calice il migliore Friuli enoico.

Il Grigio, spumante da uve pinot grigio e chardonnay, probabilmente il primo prodotto con metodo Martinotti in Friuli, nasce nel 1971. Apprezzato dalle celebrità del decennio come Carlo d’Inghilterra e Diana Spencer, che lo assaggiarono durante il loro viaggiodi nozze in Italia nel1985, divenne ben presto un vino assai richiesto.

Alla fine degli anni 70 Collavini inizia a produrre uno spumante a base di Ribolla Gialla, al tempo vitigno autoctono ancora poco conosciuto fuori dai confini regionali. Sarà un grande successo, tanto che Manlio Collavini diventerà per tutti “Il Signore della Ribolla Gialla“. Con la Ribolla Gialla Brut nasce anche il Metodo Collavini, che innova profondamente la tecnica enologica: una lunga rifermentazione in autoclave orizzontale, seguita da un affinamento in bottiglia di quasi dodici mesi che unisce i vantaggi del metodo classico a quelli del metodo Charmat.

Il Collavini Spumante Brut ‘Il Grigio’ Collavini si presenta di colore paglierino scarico, brillante con venature verdognole. Il profumo è fragrante e fresco, con note di mela golden, pera e crosta di pane caldo. Il sapore rotondo, leggermente aromatico è armonico e persistente.

Lessini Durello Spumante Doc Millesimato 2022 – Cavazza

La storia della cantina Cavazza inizianel 1928 da una famiglia di agricoltori. Oggi è un’azienda innovativa che guarda al futuro e che presta molta attenzione al territorio e alla sua tutela. I territori di produzione delle uve sono situati su due aree vitivinicole completamente differenti dal punto di vista climatico e del terroir.

Da una parte ci sono le colline di origine vulcanica, principalmente basaltica, di Gambellara, che donano ai vini mineralità. Dall’altra ci sono i Colli Berici, dove le colline hanno origine marina e il suolo, con roccia calcarea e terreni di argille rosse, è vocato alla produzione di vini rossi. I vigneti sono prevalentemente a guyot, sistema di coltivazione che punta sulla qualità. al fine di valorizzare i vini monovarietali autoctoni. Gli spumanti di Cavazza valorizzano le uve del territorio: Prosecco Spumante Doc, Lessini Durello Spumante Doc e Prosecco Rosé Doc Extra Dry Millesimato.

Lessini Durello Spumante Doc Millesimato 2022 è un’nterpretazione moderna di un vitigno autoctono, l’uva Durella, coltivata da secoli sulle colline vicentine. Colore giallo verdolino brillante, perlage fine e persistente. Al naso spicca la mela verde e una nota di idrocarburi. Al palato risulta fresco e minerale.

Spumante Metodo Classico Rosé Brut Giannitessari

Giannitessari è una cantina che ha deciso d’intraprendere con coraggio strade nuove, non facili da percorrere. Gianni Tessari esprimere la propria statura di vignaiolo in 55 ettari di vigneti distribuiti in tre territori, tra loro diversi ecomplementari: Monti Lessini, Soave, Colli Berici. Mettersi in gioco non è una scelta facile, soprattutto quando si deve imboccare la strada della ribellione. Ecco la genesi di Rebellis, il Veneto Bianco Igt Piwi da uve Solaris e della scelta di passare dall’acciaio all’anfora.

Gianni Tessari ha conquistato il pubblico, oltre che per il suo coraggio, anche per la produzione di ottimi spumanti. All’azienda di Roncà, in provincia di Verona, si deve la valorizzazione della Durella, un vitigno autoctono dei Monti Lessini, che ben si presta alla spumantizzazione. I Monti Lessini donano uve dorate, la cui caratteristica fondamentale è un tipico sapore acidulo e una buccia spessa e ricca di tannini.

Il Rosé Brut di Giannitessari è un Metodo Classico. Si presenta com un bel color rosa delicato e brillante, con un perlage fine e continuo. All’olfatto si presenta con sentori di fragolina di bosco ribes rosso, lampone, agrumi, note floreali e di crosta di pane. Al palato è vivace, con aromi avvolgenti, bilanciati da una evidente freschezza salina.

Vi abbiamo segnalato 4 spumanti sotto i 20 euro, a voi la scelta!