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Vigne di città: quando il vino si fa in città

Il mondo del vino ha un grande fascino, che oltrepassa la bottiglia. Mai sentito parlare di Vino del Sindaco? Le vigne di città, le vigne urbane sono una realtà, ancora poco conosciuta, ma che affonda le sue radici nel passato. Si nascondono, ma hanno voglia di farsi conoscere. Le troviamo n colline a ridosso della città, nei centri storici, nei chiostri dei monasteri, addirittura negli scavi archeologici.

Dagli orti urbani alla vigne di città: quando il vino si fa in città

Vienna

É la capitale dei vigneti metropolitani. Con circa 700 ettari di vite diffusi tra il 19esimo e il 21esimo distretto della capitale austriaca. Si tratta di vini pregiati che hanno ottenuto la DAC, la nostra DOC. Tra questi il più conosciuto e apprezzato è il Wiener Gemischter Satz, ottenuto dall’assemblamento di uve di tipologie differenti, ma coltivate nella stessa vigna. Dove assaggiarlo? Nelle “Buschenschenken”, osterie e mescite, gestite dai viticoltori, in cui ci si siede su rustiche panche di legno.

Losanna

Diventata recentemente  Capitale del Vino, entrata nel network internazionale Gwc-Great Wine Capitals Global Network, Losanna è, con 36 ettari di vigneti, distribuiti in tutta la città,  la proprietaria pubblica di vigneti più importante della Svizzera. Il Comune possiede delle vigne, da cui è prodotto un vino, che viene poi venduto all’asta.

Torino

In Italia qualcuno conosce il Vigneto Reale di Villa della Regina. Una vigna con oltre 400 anni di storia! Dove? Nella prima collina, vicino al centro storico, con una vista incredibile sulla città e sulle Alpi e Prealpi circostanti. I filari furono piantati nel 1600 per produrre il vino destinato alla famiglia reale. Oggi, dopo lunghi anni di abbandono, la vigna è stata recuperata.

Parigi

Non possiamo dimenticare il Vigneto di Montmartre, nel cuore della Ville Lumière, sulla collina degli artisti. Di fronte al Lapin Agile, il vecchio cabaret di Rue des Saules, si trova, nascosta da un vecchio muro di calce bianca, lo storico Clos Montmartre, il vigneto parigino, alle spalle della Basilica del Sacre-Coeur, che risalirebbe all’epoca gallo-romana, curato e protetto dalle badesse del Monastero del Sacro Cuore.

…e a Milano?

Milano lontana dai vigneti, ma custode della Vigna di Leonardo, si è vestita recentemente di arte, moda e cultura. Dal 12 al 14 ottobre si è  svolta La vendemmia in Montenapoleone District . Eventi, appuntamenti e percorsi di degustazione hanno animato il Quadrilatero della Moda del capoluogo lombardo, permettendo ai milanesi e ai tanti turisti di scoprire le eccellenze Made in Italy: la moda e il vino.

 

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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