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10 ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2 verso la Fase 3

Finalmente il lockdown è cessato, il Coronavirus fa meno paura. Possiamo smettere di cucinare in casa sognando di essere Cracco, possiamo dimenticarci il delivery e tornare a frequentare i nostri ristoranti preferiti o a scoprirne nuovi. Siamo ancora in Fase 2, ma presto entreremo in una fase che ci avvicinerà all’agognata normalità.

Ora i ristoranti stanno pian piano riaprendo. Ovviamente dovranno seguire rigide norme in materia di sicurezza e una maggiore attenzione al cliente per rassicurarlo.

Ogni ristorante ha scelto la sua strada per la presentazione del suo menu: diminuzione dei piatti ma non della qualità, menu degustazione, rinuncia a servizi proibiti come i buffet. Come ci ha raccontato Valerio Sarti, esperto di sicurezza alimentare :”i ristoratori si stanno attrezzando per recepire le norme imposte dalla pandemia con protocolli di sicurezza in modo da garantire l’agibilità dei locali. In futuro assisteremo al cambiamento del modo di proporsi del ristorante: le migliori opportunità si svilupperanno fuori dalle mura del ristorante”.

Ma per scoprire come ciò avverrà, dovete avere pazienza e aspettare la pubblicazione di un post sulla sicurezza dei ristoranti e su come il marketing dell’igiene cambierà di molto la scelta del ristorante.

Famelici vi suggerisce intanto 10 ristoranti aperti dove tornare a provare le gioie della cucina. Buon appetito!

10 ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2 in nome della sicurezza

AB – Il lusso della semplicità

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2 Alessandro Borghese

Stanchi di stare a casa, stanchi di cucinare, desiderosi di mangiare in un locale luminoso con cucina a vista? Il posto giusto è AB – Il lusso della semplicità, il ristorante di Alessandro Borghese. Orfani della mitica “Cacio&Pepe”, indiscussa regina del menù, non vediamo l’ora di assaggiare i suoi nuovi piatti che implementeranno il menù del ristorante. Ho trovato una seppia a Capri, Piggy, La principessa sul pisello e Wafer di cocktail di gamberi solo alcune delle nuove, gustose proposte della collezione primavera/estate.

Borghese è stato tra i primi a proporre i cosiddetti voucher culinari, con la creazione delle originali AB CARD che consentono di regalare e regalarsi succulenti percorsi gastronomici nati dall’estro creativo dell’istrionico chef. Alle nuove AB card, disponibili anche in versione green (vegetariana) possono essere abbinate le esclusive AB card wine per un’esperienza di gusto completa.

www.alessandroborghese.com/il-ristorante-2

Al Garghet

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2

A sud di Milano, in un edificio del XXIII secolo, nell’antica Gratum Solum – oggi Gratosoglio – un tempo zona abitata da colonie di rane, trovi Al Garghet, un’autentica trattoria milanese con il menu ancora  scritto in dialetto meneghino. Non mancano alcune sorprese come i tagliolini al tartufo, l’uovo morbido con nocciole, le trofie al pesto di sedano e il salame d’oca. Se si vuole mangiare all’aperto, qui c’è un meraviglioso giardino botanico, una veranda lignea in stile provenzale e il sorprendente giardino. Famelicamente consigliata ‘la cutuleta del Garghet’ da divorare in un ambiente che ricorda un set cinematografico! Inutile aggiungere che è il luogo adatto per una cena romantica.

https://www.algarghet.it/

Cittamani

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2

Prima uscita dedicata alla scoperta di sapori esotici, diversi dal solito? Vi invitiamo a provare la cucina indiana rivisita nel rispetto della tradizione. A disposizione dei clienti saranno messi due menu, uno per il pranzo e uno per la cena. Il menu lunch vedrà protagonisti il classico Thali indiano, sia in versione vegetariana che non vegetariana e una scelta ampia dei “nannini rolls”  con pollo – con paneer (il tipico formaggio indiano) – con patate e parmigiano – vegetariano. Il menù classico della cena invece è stato rivisto in base alla stagione, ma con la presenza dei piatti più apprezzati dei menu precedenti, insieme ad alcune nuove proposte.

https://www.cittamani.com/it/

Daniel Canzian Ristorante

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2: Daniele Canzian

L’allievo di Gualtiero Marchesi Daniel Canzian torna  ad accogliere gli ospiti presso il l Daniel Canzian Ristorante. Potrete mangiare nella nuova terrazza esterna e nell’ ampia sala interna riorganizzata per garantire il massimo della sicurezza. Continua poi il servizio a domicilio “Daniel Canzian a casa tua”; delivery e take away con tre menu degustazione che prevedono, per ognuna delle tre opzioni, una portata principale molto particolare.

Sono proposte ricette della tradizione già pronte da consumare grazie a un involucro specifico che le avvolge, in grado di mantenere la temperatura. Così a destinazione non c’è bisogno di portare a termine la cottura. I piatti forti sono Branzino al sale ripieno di erbe fini da accompagnare a zucchine e patate alla mentuccia con salsa mediterranea fresca, Piccione intero alla creta con insalata di fagiolini e nocciole e faraona “in tecia” accompagnata da patate e cipolle dolci al forno e ragù classico alla veneta.

https://danielcanzian.com/

El Porteño Darsena

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2

Per chi ama la cucina argentina El Porteño Darsena propone piccoli gioielli gastronomici, cotti al punto giusto e con un gusto deciso. Un vero ristorante di carne per la ripartenza! I titolari Sebastian e Alejandro Bernardez raccontano: “Vogliamo offrire ai nostri ospiti un’esperienza unica, capace di parlare della cucina argentina attraverso gli aspetti più caratterizzanti della nostra cultura, a partire da quel profondo senso di ospitalità che è nel nostro dna.

Ecco perché, oggi, vogliamo ripartire proprio da qui, facendo ritrovare quella stessa atmosfera, difficile da descrivere a parole, ma capace di conquistare subito anche chi non è mai stato in Argentina.

https://www.elporteno.it/

Kitchen Society

Cucina tradizionale, Alex Seveso e il nigiri, un sushi all'italiana

Che ne dite di tornare ad assaggiare il sushi creativo dal sapore mediterraneo dello chef Alex Seveso? Ci si può accomodare nelle due spaziose sale interne ma anche nel grazioso dehors coperto. In una via della vecchia Milano, alle spalle di Corso Sempione, puoi gustare del pesce freschissimo che quasi ti fa scordare di essere nel capoluogo lombardo. Buonissima la tartare di gambero rosso o il sashimi di tonno servito con bufala, pomodorini, basilico e pesto di olive!

https://www.kitchensociety.it/

Ratanà

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2

Il ristorante Ratanà, gestito dello chef Cesare Battisti, si trova nel cuore di Milano, in via Via Gaetano de Castillia, 28, nel quartiere Porta Nuova, tra Gioia e Garibaldi, in una meravigliosa palazzina Liberty dei primi del ‘900. Qui si sta veramente bene, grazie anche al giardino da cui ammirare il Bosco Verticale. Un’osteria contemporanea dove la qualità è di casa, con un occhio di riguardo alla cucina tipica milanese. Famelicamente consigliato il “Risotto alla milanese cpn ossobuco” o la “Zuppa e crema di lenticchie berberè e verza croccante”.

Terrammare

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2. Terrammare

Non vediamo l’ora di poter ricominciare, ripartiamo a lavorare con ottimismo anche se il nostro ristorante non aveva neanche 6 mesi al momento del lockdown”, dichiara lo chef Peppe Barone. Sono passati tre mesi dalla chiusura del ristorante causa Covid 19, ma la cucina siciliana di Peppe Barone è sempre da provare! E dal 4 giugno è possibile. La sua impostazione mediterranea e la sua passione per le proposte siciliane del mare e dell’entroterra non deludono mai. Interessante la carta dei vini che corrisponde a un bel panorama dell’enologia siciliana con un occhio attento verso i piccoli produttori emergenti e le realtà biodinamiche.

Il piatto famelicamente consigliato? In nome della creatività: il “risotto milanese portato al mare” simbolo della sintesi tra la cucina siciliana e quella meneghina, ovvero carnaroli riserva, zafferano, gamberi bianchi di nassa, limone e polvere di capperi. In nome della tradizione: gli immancabili arancini.

https://www.terrammare.rest/

Terrazza Triennale

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2. Triennale

Di nuovi possiamo andare a fare un aperitivo, una cena o un dopocena alla Terrazza Triennale. Nel weekend anche per un pranzo baciato dal sole. Vi proponiamo uno dei rooftop più belli di Milano per vedere la città dall’alto, con vista sul polmone verde del Parco Sempione e sul sorprendente skyline milanese. Nel menù piatti italiani, gustosi e leggeri, con l’introduzione di qualche novità, senza dimenticare gli amati classici come la cotoletta di vitello Orecchia di Elefante, Pomodorini e Rucola Selvatica, il risotto alla milanese con la gremolada e gli spaghetti di Gragnano.

http://www.osteriaconvista.it/

Vasiliki Kouzina

ristoranti a Milano ai tempi della Fase 2: Vasiliki

Famelici, nel periodo del lockdow3, vi ha regalato diverse ricette proposte dal ristorante greco Vasiliki Kouzina. Come allora non proporvi di andare a sperimentarlo? Troverete un nuovo menu, fatto di piatti iconici e novità. Un’esperienza unica per intraprendere un viaggio gastronomico all’insegna della tradizione ellenica, in un ambiente assai accogliente. Cosa degustare? Pesce, taglieri di formaggi, tutti accompagnati da ottimi vini bianchi greci.

https://www.vasilikikouzina.com/

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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