in

Perchè Milano Design Week ed Earth Day sono la faccia della stessa medaglia. Ce lo spiega Dino Campana

Fabbricare, fabbricare, fabbricare
Preferisco il rumore del mare
Che dice fabbricare fare disfare
Fare e disfare è tutto un lavorare
Quello che so fare.
Dino Campana

Salone del Mobile, Milano Design Week: un successo annunciato. Milano si riconferma a pieno titolo capitale del design. Forse perché, come espresso dai versi del poeta Dino Campana, ha compreso che bisogna superare la logica del produrre in nome del consumo compulsivo.

Il capitalismo, lasciato libero di esprimere la propria natura senza freni, può essere estremamente pericoloso. Perdita d’identità, mancanza di rispetto per quel Pianeta che ci consente di vivere,impossibilità di costruire un futuro da consegnare alle generazioni future. Ecco solo alcuni dei danni incalcolabili prodotti da un sistema che ha smesso di mettere al centro l’Uomo. In realtà va recuperato il verbo “fabbricare”, un verbo che esprime un significato assai diverso da quello rappresentato dal verbo produrre.

Milano Design Week ed Earth Day: perchè sono la faccia della stessa medaglia

 

Fabbricare significa mettere l’anima in ciò che si fa, esercitare creatività, fare qualcosa che dialoga con chi ne diventerà il fruitore. Prevede anche il riutilizzo dell’oggetto, la capacità di trasformare ciò che è stato creato da un altro uomo, in un altro prodotto. Nulla si distrugge, tutto si trasforma. Che cosa c’è di più umano e di più bello? La materia diventa viva, complice dei turbamenti, delle inquietudini umane, ma anche delle sue capacità di trovare risposte.

pasticceria e architettura

L’uomo da sempre vive la contraddizione tra contemplazione e azione. Vince quando riesce a superarla creando nel rispetto della natura. É la meraviglia che si prova di fronte alla scoperta dell’armonia, del perfetto equilibrio.

Significa raggiungere quell’accordo, quell’armonia di cui è regina la natura. E l’Italia, soprattutto Milano, in questi giorni, è diventata teatro di questo tentativo. Creatività, identità, artigianalità, esaltazione delle differenze culturali delle regioni italiane, che rendono unico, il Made in Italy, sono ciò che ci distingue nel mondo. Alchimie, contaminazioni, visioni, esaltazione della bellezza, utilizzo di materiali riciclati in difesa della natura, formano una POESIA che ci deve rendere orgogliosi.

Uomo responsabile + natura sono il paradiso terrestre!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

pasticceria e architettura

Quando pasticceria e architettura si incontrano in una pralina

Gocce di Stilla

“Gocce di Stilla”: la grande occasione per la grappa