Un testo dove si ride tanto, anche se alla fine ti rimane addosso una grande voglia di dire “non ci sto”? Eccovi accontentati, “Tutta casa letto e chiesa”, un classico di Dario Fo e Franca Rame, manifesto del femminismo datato 1977, ma tragicamente ancora attuale. In scena al Teatro Menotti di Milano.
Tutta casa letto e chiesa: il duro confronto tra uomini e donne
Protagonista? Non l’uomo, ma il suo organo sessuale vissuto come strumento di potere. L’attrice? Valentina Lodovini, bravissima attrice ingiustamente snobbata dal cinema italiano, ci ripropone un testo che, pur rispettandone la scrittura, è attualissimo. Se uno dei leader del Movimento che vorrebbe cambiare tutto, forse per non cambiare niente, apostrofa i giornalisti con l’epiteto “puttane”, cadendo nel più becero maschilismo senza accorgersene, forse siamo ancora lontani dal riconoscimento che sulla terra esistono gli uomini e le donne, a cui si deve riconoscere pari dignità.
A dar voce a un’interminabile battaglia per il riconoscimento dell’essere donna e non oggetto o “flipper del sesso”, quattro diversi personaggi femminili: una casalinga che all’interno della famiglia sembra avere molto, ma non il rispetto; una donna che esiste solo come soddisfacimento sessuale; un’operaia in lotta con il tempo, scandito dalla fabbrica, dalla casa e dalla camera da letto; e un’Alice nel paese senza meraviglie, vittima di un paradiso artificiale. In tutti i monologhi manca sempre la protagonista: la donna. É sempre presente l’immagine costruita dal maschio, che dimentica così di essere uomo.
Un invito ai più giovani di andare a vederlo per capire che cosa significa interpretare un ruolo in cerca di espressione autentica: essere donna.
TEATRO MENOTTI
Tutta casa letto e chiesa
Dal 13 al 18 novembre 2018
Via Ciro Menotti 11
Milano
tel. 02 36592544
biglietteria@tieffeteatro.it
ORARI SPETTACOLI
martedì, giovedì e venerdì ore 20.30
mercoledì e sabato ore 19.30
domenica ore 16.30
GIPHY App Key not set. Please check settings