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Classico trattoria&cocktail: una serata imperdibile

Classico trattoria&cocktail propone sei serate conviviali – dal 24 febbraio al 31 marzo – all’insegna di cibo e cultura.

Classico trattoria&cocktail ha due anime: una dedicata alla cucina, l’altra ai cocktail. Al numero 6 di via Marcora ha guadagnato fama, soprattutto per la sua cocktail list in cui ogni miscela è legata al titolo, al testo, o all’autore di una canzone e per la sua cucina regionale. Un locale davvero particolare che gode di un ampio giardino interno in pieno stile liberty, tra tavoli e sedie d’epoca che coniugano dettagli decò a tessuti di tendenza come il velluto.

Classico trattoria&cocktail: un ristorante elegante e conviviale

La famiglia Murray ha il grande merito di avere creato uno spazio che di per sé merita la visita, soprattutto se stai cercando un luogo accogliente, ricco di dettagli di buon gusto e ben arredato. Per creare un’atmosfera calda e intima l’arredamento, curato da Stefania Passera di Napatelier, gioca sulle texture delle carte da parati che riprendono, con sinuose forme geometriche, gli eleganti motivi di ferro battuto tipici dei primi anni del ‘900. Lo stile del ristorante si ritrova anche nei piatti serviti con eleganza e con un grande rispetto degli ingredienti.

A capo della cucina c’è Manuele Mazzella. La sua è una cucina ricca di piatti della memoria, quelli che lo emozionano poiché legati alle sue esperienze da Nord a Sud dello Stivale, come la Pappardella ruvida al ragù di cortile e latte di capra. Infine, nei menu ideati dal giovane chef, non mancano mai riferimenti alle ricette romane, come le Linguine Gerardo di Nola Cacio e pepe con ricci di mare e limone.

Cene all’insegna della convivialità consapevole

riso testa
Il riso Baldo e il riso Carnaroli dell’azienda Risotesta

L’occasione della mia cena si inserisce all’interno di un ciclo di serate conviviali che terminerà giovedì 31 marzo. Sono sei cene all’insegna della convivialità consapevole. Si tratta di serate organizzate con sei diverse realtà produttrici attente agli equilibri biologici. Gli incontri sono volti a valorizzare l’agro-biodiversità, le peculiarità del territorio, l’impegno di aziende dedite alla realizzazione di prodotti sani e di qualità. Io ho partecipato alla serata “Parla come mungi: dai pascoli delle Orobie alla tavola” che ha visto come protagonista due Presìdi Slow Food: lo Stracchino all’antica delle valli orobiche e l’Agrì di Valtorta. I formaggi hanno condiviso la serata con il riso proposto dall’azienda Risotesta, il riso della cascina Grampa” di San Pietro Mosezzo (NO).

La cena presso Classico trattoria&cocktail

La mia cena inizia con un assaggio di formaggiStracchino all’antica delle valli orobiche el’Agrì di Valtorta – per proseguire con un ottimo risotto Carnaroli riserva mantecato allo stracchino all’antica. Un risottto servito al giusto punto di cottura! Squisito l’orto di fine inverno, estate in alpeggio, un vero viaggio nel passaggio delle stagioni. Dolce la chiusura della cena con una cheesecake, cocco,gelèe di mango e arachidi salate.

classico Stracchino Agri Valtorta

Ultimo appuntamento con il ciclo delle cene del giovedì

Il cerchio degli incontri si chiude il 31 marzo con “Ruspante: un volatile allevato con rispetto” con la partecipazione di Lara Cordioli dell’azienda agricola Pollo Ruspante di Sona (VR). I piatti, a base di carne di pollo, saranno accompagnati dai vini bio della cantina Ronchi di Genestaro sita alle porte della Val San Martinoad Ambivere  (BG). Il costo previsto è di 40 euro a persona, vini esclusi.

Classico Trattoria&Cocktail

Via Marcona 6

20129 Milano

+02 49449135

Orari di apertura:

Lun-Gio 07:30-22:00     

Ven-Sab 07:30-22:00

www.classico-bio.com

 

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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