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Gli ingredienti da non mettere sulla pizza per gli italiani

L’ananas sulla pizza riscuote sempre più successi, ma gli italiani non ci stanno. Non solo, tanti abbinamenti ci fanno storcere il naso.

Il segreto per una buona pizza sta nell’impasto, ma non si può sottovalutare l’importanza degli ingredienti utilizzati per farcirla. Spesso è proprio qui che si commettono le peggiori atrocità. Soprattutto all’estero. Combinazioni allucinanti, creazioni stravaganti, prodotti rovinati dalla cottura. Molti pensano che sulla pizza si possa mettere qualsiasi cosa. Un errore. Soprattutto occorre prestare attenzione agli abbinamenti. Un crimine, ad esempio, è mescolare cipolla o pomodoro con il tartufo. E’ da evitare poi anche l’aggiunta di troppe carni: se si usa la pancetta meglio non mettere la salsiccia! In medio stat virtus, dicevano i latini. E ciò vale anche per la pizza mai eccedere o essere troppo avari di condimento!

Gli ingredienti da non mettere sulla pizza…almeno per gli italiani!

Come rovinare la pizza con un ingrediente sbagliato

C’è chi aggiunge all’impasto patatine, mais e maionese, ma soprattutto ingredienti di scarsa qualità. Una mozzarella o un pomodoro scadente può rovinare la regina del Made in Italy. Se poi si usano ingredienti diversi, questi non possono essere messi tutti nello stesso momento. Pesto, prosciutto, rucola, burrata vanno, ad esempio, inseriti a fine cottura per evitare che siano rovinati dall’eccessivo calore. La mozzarella di bufala cotta e non solo fusa diventa gommosa.Non solo rilascia il siero, annacquando la pizza. Lo stesso vale per le spezie: vanno aggiunte alla fine della cottura.

Ananas sulla pizza o no?

Agli italiani fa storcere il naso, ma non manca chi ne difende l’utilizzo. Uno dei migliori pizzaioli italiani, Franco Pepe, nella sua pizzeria in provincia di Caserta, Pepe in Grani, la presenta in menu. Se si accetta la sfida, bisogna avere grande abilità perchè l’ananas unisce dolcezza e asprezza.

Sono tanti gli ingredienti da non mettere sulla pizza, noi vi abbiamo dato solo un assaggio. Volete segnalarci qualche abominio?

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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