Ecco la proposta di un menu per festeggiare il 25 Aprile, festa della Liberazione. Tutte ricette che prevedono l’utilizzo di ingredienti di qualità. In particolare, scegliete di usare un ottimo olio extra vergine di oliva, scegliendoli in base alle loro proprietà organolettiche.
Cena a tre portate per il 25 aprile
Spaghetti, Burro, Parmigiano Reggiano 24 mesi, Limone e Paprika
Una ricetta semplice, di grande impatto gustativo, quella di Ronald Bukri, che è già diventato un piatto iconico del ristorante Osticcio.
Ingredienti
Per 4 persone
300 g spaghetti
130 g Parmigiano Reggiano 24 mesi
100 g burro di alpeggio
10 g succo di limone
30 g paprika affumicata dolce
n 8 punte di finocchietto selvatico
Procedimento
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata.
In una boul sciogliere il burro senza scaldarlo troppo, aggiungere il succo di limone e poi il parmigiano, scolare la pasta a mantecare nella boul senza scaldare per non fare separare il burro.
Sul fondo del piatto grattugiare un po’ di Parmigiano Reggiano e un po’ di scorza di limone, disporre gli spaghetti nei piatti e spolverare con la paprika affumicata dolce.
Finire con le punte di finocchietto selvatico.
Animelle di vitello, tre latti e pomodoro secco
Una ricetta proposta dallo Zia Restaurant di Roma.
Ingredienti
Per 4 persone
300 g animelle di vitello
3 lt di acqua
50 ml di aceto
10 pomodori secchi
1 mozzarella di bufala
1 mazzetto di origano
100 g farina semola rimacinata
sale
pepe
burro
olio evo
1 testa d’aglio
Jus di vitello
2 kg scarti di vitello
2 carote
1 costa di sedano
1 scorza di arancia
1 testa d’aglio
10 g anice stellato
5 g finocchietto
2 foglie alloro
1 rametto timo
30 cl Marsala
20 g aceto di vino bianco
5 g pepe in grani
Fonduta di robiola 3 latti
100g robiola 3 latti
100 g panna
1 foglio di gelatina alimentare
Puntarelle crude
erbe di stagione crude
Procedimento
Animelle
Sbianchire le animelle in acqua e aceto per 1 minuto, asciugarle bene, tagliarle longitudinalmente e farcire con i pomodori secchi, la mozzarella e l’ origano. Far riposare in frigo per 6 ore.
Jus di vitello
Far tostare gli scarti in una casseruola fino a che siano bene rosolati, circa 20 minuti, aggiungere le verdure, le spezie, le erbe e sfumare con acqua, aceto e Marsala fino a copertura.
Far sobbollire per 5 ore.
Poi filtrare il tutto e far ridurre fino ad ottenere una salsa densa.
Si può fare il giorno prima e conservare in frigo.
Fonduta di robiola 3 latti
Se disponibile un termomix, unire la robiola e la panna e portare a 85°, aggiungere infine la gelatina.
In alternativa, porre la robiola e la panna in un recipiente a bagnomaria e, sempre mescolando, lasciare fondere il formaggio fino a che la fonduta risulti setosa e liscia. Infine aggiungere la gelatina.
Cottura animelle
Impanare le animelle precedentemente farcite con la farina di semola rimacinata, salare e pepare, scottarle da ambo i lati in una padella con olio d’oliva e uno spicchio d’aglio.
Aggiungere il burro e terminare la cottura in forno a 180°C per 4 minuti.
Impiattamento
Far riposare 3 minuti le animelle tolte dal forno, adagiarle sul piatto e assemblare con jus di vitello, la fonduta di robiola 3 latti, puntarelle ed erbe di stagione crude.
Moussaka croccante
Ecco la proposta di Vasiliki Kouzina.”Melanzana! La pianta pazza… Per tanti anni, studi scientifici – ci racconta Vasiliki – ritenevano che il suo consumo eccessivo ci avrebbe condotto alla pazzia. Per fortuna noi siamo stati indifferenti alle voci maligne! Il rischio è la nostra seconda natura e quasi ogni santo giorno cerchiamo la nostra fortuna sull’altare delle melanzane cotte. Anno dopo anno, il moussaka giustifica i consigli di mio nonno: bisogna buttarsi su tutto, basta sapere quando e come uscirne… Siamo prigionieri della follia delle melanzane!”
Ingredienti
Per 4 persone
6 melanzane medie
olio di semi di girasole
olio evo
sale
pepe
2 pz di anice stellato
4 foglie d’alloro
200 g carne macinata di manzo
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
25 g sedano a cubetti
25 g cipolla bianca a cubetti
25 g carote a cubetti
Parmigiano grattugiato
farina
albume
pangrattato
pellicola trasparente
150 g yogurt greco
1 arancia
2 lime
vino rosso
Procedimento
In una pentola dai bordi alti soffriggere sedano carota e cipolla con un filo d’olio, anice stellato e alloro.
Quando la cipolla sarà traslucida aggiungere la carne e sfumare a fuoco molto alto con mezzo bicchiere di vino rosso.
Passata una mezz’ora aggiungere due cucchiai di concentrato di pomodoro e lasciar cuocere per due ore fino a che il liquido non sarà ben assorbito. Lasciar raffreddare il ragù.
Intanto tagliare le melanzane a fette per la lunghezza e friggere in abbondante olio di semi di girasole. Una volta fritte lasciarle raffreddare. Una volta freddo, aggiungere al ragù circa 100 gr di parmigiano grattugiato abbastanza stagionato e regolare di sale e pepe.
Una volta pronto il ripieno stendere sul banco di lavoro la pellicola e porre le fette di melanzane una di fianco all’altra su due strati speculari senza lasciare nessuno spazio in modo da avere due file di melanzane.
Al centro delle melanzane mettere il ripieno come se fosse un cilindro lungo e avvolgere la pellicola creando un rollé/un involtino lungo. La pellicola aiuterà a mantenere la forma del roll. Congelare il roll con la pellicola attorno.
Una volta congelato, togliere la pellicola attorno e passarlo per due volte (doppia Panatura) in farina, albume e pangrattato.
Friggerlo poi a immersione nell’olio caldo fino a che non sarà caldo al cuore (controllare con uno stuzzicadenti la temperatura). Una volta fritto, tagliarlo a fette.
Per la salsa di accompagnamento
Unire allo yogurt greco olio, sale, pepe e le zeste di arancia e lime (ricavare le zeste utilizzando un microplane).
In abbinamento
Monopati, aivalis winery, vitigno agiorgitiko.
Presenta aromi di frutta rossa, erbe aromatiche e vaniglia con un aroma di frutta. Con un buon equilibrio, ha un retrogusto lungo e leggermente piccante.
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