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L’arte di fare la valigia secondo Daniela Faggion

Fare la valigia? Un’arte ancora poco conosciuta da noi. Eppure a chi non fa piacere avere abiti coordinati e soprattutto non stropicciati? E allora scopriamo l’arte di preparare il bagaglio, da lavoro o da vacanza, secondo la scrittrice Daniela Faggion, autrice del libro “Tutto a posto!”.

L'arte di fare la valigia secondo Daniela Faggion

Per prepararsi alla vacanza estiva o per brevi ma tanto attesi week end, senza dimenticare le trasferte di lavoro, prima di scegliere il look, bisogna avere bene in mente come organizzare la valigia. Che andiate al mare, che facciate trekking, che visitiate musei e mostre d’arte, per evitare spiacevoli sorprese e perdite di tempo, bisogna avere il bagaglio giusto! Si può scegliere lo stile, senza dimenticare la praticità.

Se il viaggio è un’esperienza, va progettato partendo dalla valigia, curando i dettagli per un’ottima preparazione. E allora affidiamoci ai consigli di un’esperta.

L’arte di fare la valigia secondo Daniela Faggion ricordandoci che deve corrispondere a desideri e gusti

L'arte di fare la valigia secondo Daniela Faggion

Per apprenderla sono andata ad una conferenza stampa organizzata da Ragno, un marchio italiano fondato nel 1879 per chi cerca qualità e comodità. La guest star Daniela Faggion, utilizzando gli abiti della collezione Ragno, mi ha svelato trucchi e dritte per preparare la valigia perfetta per il fine settimana o per un week end lungo.

Vi sembrerà strano ma fare la valigia è mettere in pratica gli studi di Albert Einstein. Sì avete capito bene! Spazio e tempo hanno consentito allo scienziato tedesco di formulare la teoria della relatività. Spazio e tempo sono le stesse ossessioni per chi affronta la valigia!

Per chi parte – per una vacanza o per un appuntamento di lavoro – la valigia può diventare un’ossessione. Avrò tempo? Come farò a fare stare tutto? Ci vuole organizzazione e ordine per non essere sottoposti a stress inutili. eliminare la confusione, liberare lo spazio significa anche riappropriarsi del tempo. Preparare la valigia diventa un’arte. Chi parte deve essere sicuro di sapere affrontare qualsiasi impegno. E allora come ci organizziamo?

Primo step per la preparazione della valigia perfetta

Dove andiamo e perchè?

  • meta;
  • stagione;
  • occasione (lavoro o vacanza);
  • durata della trasferta;
  • mezzo di trasporto;
  • sistemazione (albergo, b&b, appartamento …).

Secondo step: la checklist

Abbiamo serate, occasioni speciali?

  • Decidere cosa indossare, cercando di scegliere capi interscambiabili;
  •  per verificare di non avere commesso errori disporre i diversi outfit sul letto.

Che cosa portare?

  • Intimo: slip/boxer, reggiseni, calze/collant: un cambio al giorno + 3 pezzi.
  • Pigiama.
  • Scarpe: due paia da giorno e quelle eleganti se servono + un paio di infradito.
  • Accessori: cinture, occhiali da sole, gioielli, borsette.
  • Capispalla: soprabito/giacca, impermeabile/K-way.
  • Sport: a seconda della disciplina sportiva portare l’attrezzatura necessaria.
  • Tecnologia: Computer, cavi di alimentazione, caricabatterie.
  • Materiale di lavoro: se trasferta lavorativa.

Terzo step: che cosa scegliere per riporre il necessario

  • Busta per biglietti cartacei e documenti, dei quali è meglio inviare una copia via email, da conservare sullo smartphone. Se viaggiamo o abbiamo intenzione di noleggiare un auto assicurarsi di avere patente e libretto.
    Valigia (meglio se non rigida) o zaino strutturato.
  • Combinazione o lucchetto.
  • Etichetta esterna con nome, cognome e numero di cellulare.
  • Sacchetti capienti.
  • Beauty case.
  • Busta portaspazzolino e dentifricio.
  • Ombretto pieghevole.
  • Salviette umidificate.

Come riporre i vestiti & C

Agite come se la vostra valigia fosse un armadio. Riponete:

  • calzini arrotolati e fermati dentro una delle due pieghe;
  • T-shirt; pigiama e pantaloni accuratamente arrotolati;
  • camicie piegate stile lavanderia; giacche e capispalla con almeno due bottoni nelle relative asole, le maniche sul petto e piegati in due con la schiena verso l’esterno.

Ricordando che la valigia sarà in obliquo quando la trasporteremo, cominciamo a riempire dal lato delle ruote procedendo con:

  • scarpe (1 sacchetto = 1 paio);
  • il/i beauty case;
  • i contenitori degli accessori;
  • eventuale materiale sportivo;
  • pigiama;
  • pantaloni;
  • T-shirt;
  • nella tasca laterale del coperchio: camicie;
  • nel lato lungo: intimo, calze e calzini;
  • sopra: soprabiti ed eventuali abiti eleganti.

E per altri utili consigli leggete il libro di Daniela Faggion!

TUTTO A POSTO!

Di Daniela Faggion

Morellini Editore

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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