Concedetevi un week end di pura nostalgia alla ricerca di quello che era nel secolo scorso il turismo termale. Forse non avete mai frequentato le terme nel 900, eppure in quei luoghi si sono nascoste piccole grandi storie.
C’era una volta ad Abano Terme il turismo termale. E oggi?
Ad Abano Terme, in provincia di Padova, c’è un albergo dove si può ancora vivere la storia delle terme e vivere una vacanza in una location da film, dove immergersi nella cultura, nella ritrovata gioia della lettura di romanzi e racconti.
Quattro generazioni di donne, oltre 50 anni di storia e una lunga vocazione all’accoglienza e all’ospitalità costituiscono l’identità dell’Abano Ritz Hotel Terme. Ida Poletto, colei che gestisce l’hotel, va orgogliosa di aver conservato l’antica arte dell’ospitare, ovvero fare in modo che l’hotel diventi “casa”, nell’accezione di luogo dell’appartenenza e della cura.
La storia del turismo termale è narrata attraverso la scrittura e la musica per arrivare trasversalmente a un linguaggio unico che dalla mente giunge al cuore.
Al riguardo vi voglio segnalare un’iniziativa famelicamente interessante. “A Room of One’s Own” è un residenziale di scrittura creativa che darà luce, entro fine anno, ad un volume con 8 racconti di 8 scrittori (Mari Accardi, Alessio Arena, Ester Armanino, Giulia Caminito, Emmanuela Carbé, Fabio Deotto, Ilaria Gaspari, Orso Tosco e a coordinarli Raffaele Riba) arricchito dagli scatti di Giovanni De Sandre.
Otto scrittori, otto fra le voci più interessanti della generazione under 40 della letteratura italiana, hanno trascorso, tra marzo e aprile, un fine settimana lungo all’Hotel AbanoRitz, per dar vita ad otto racconti ispirati dal fascino, dal passato e dal presente di una residenza di charme che nel tempo ha saputo cambiar pelle e – ugualmente – tener fede allo spirito d’elegante accoglienza che ne è da sempre il tratto principale.
L’esperienza e i racconti degli otto scrittori prenderanno la forma di un volume che, impreziosito da un accurato reportage fotografico di Giovanni De Sandre, resterà a testimoniare il percorso e i suoi frutti.
Ciò che più mi colpito? L’ingresso dell’hotel, dove trionfano velluti, quadri, sfarzosi lampadari che ricordano la storia dell’albergo ma anche di Abano Terme.
Un consiglio? Annotatevi l’indirizzo per vivere una vacanza che riporta ai tempi d’oro del turismo termale e di Abano Terme. Una meta must 2019.
Via Monteortone, 19
35031 Abano Terme PD
Telefono: 049 863 3100
GIPHY App Key not set. Please check settings