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Non perdetevi la nuova apertura di Andrea Aprea

La nuova apertura del ristorante di Andrea Aprea si distingue sia per l’eleganza dell’interno che per la qualità delle proposte gastronomiche. Da segnare in agenda!

La location del nuovo ristorante di Andrea Aprea

In Corso Venezia 52, negli spazi del nuovo Museo Etrusco di Milano, voluto dalla Fondazione Luigi Rovati, troverà posto il ristorante gourmet di Andrea Aprea. Il ristorante più atteso a Milano sarà in uno splendido palazzo d’epoca con una segreta corte verde su cui si aprirà un bar bistrot che proporrà ai suoi ospiti una vista seducente, oltre che soluzioni e concept informali.

Per la prima volta, Andrea Aprea sarà lo chef-patron. Dopo aver lasciato il «Vun» – il ristorante dell’hotel Park Hyatt dove ha lavorato 10 anni e dove ha conquistato due stelle Michelin – ecco finalmente rivelata la nuova location. Il ristorante si svilupperà su 210 mq e avrà 32 coperti. Una grande vetrata offrirà agli ospiti la possibilità di ammirare il parco di Porta Venezia e la nuova architettura di Milano.

L’architetto Flaviano Capriotti ha realizzato interni che riprendono in chiave contemporanea i materiali della tradizione milanese e dialogano con opere d’arte di giovani artisti. Per Andrea Aprea una grande scommessa: “Sono felice di far parte di questa iniziativa che offrirà una nuova destinazione per l’arte, la cultura, l’educazione e per la scoperta di inediti percorsi gastronomici.”

La sua cucina contemporanea

Classe 1977, vanta esperienze in importanti ristoranti in Asia e Gran Bretagna e in Italia, al Bulgari di Milano con Elio Sironi, al «Rossellinis» di Palazzo Sasso con Pino Lavarra ed al ristorante «Il Comandante» dell’Hotel Romeo a Napoli. Nel 2011 diventa executive chef del «Vun» del Park Hyatt di Milano, dove conquista le ambite stelle Michelin.

Nel nuovo ristorante Andrea Aprea continuerà a portare avanti la sua filosofia che rifiuta la retorica della contrapposizione tra tradizione e innovazione. Lo chef parte dalla ricerca di nuove esperienze attraverso cui definire il sapore della contemporaneità. Proprio per questo Aprea preferisce parlare di contemporaneità per definire il mix tra tecnica ed esperienza, emozione e cultura, estetica e precisione del gesto. La contemporaneità è dunque la capacità di interpretare lo spirito del presente per costruire un’ipotesi di futuro.

La data di apertura del ristorante “Andrea Aprea”

La data di apertura del nuovo Museo Etrusco, del ristorante e del bar bistrot di Andrea Aprea è fissata per gli inizi dell’anno prossimo.

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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