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Il succo di frutta è una bevanda sana? Meglio la frutta fresca?

I succhi di frutta sono una bevanda sana? I dubbi sono tanti. Forse meglio farli a casa usando la frutta fresca e stagionale. In inverno quale frutta/verdura usare?

Fermi tutti: il succo di frutta, che spesso sostituisce la frutta fresca, farebbe male! Ce lo rivela una ricerca pubblicata sul Journal Of Medical Association negli Stati Uniti.

Soprattutto quando la nostra bevanda contiene molti zuccheri aggiunti, causa, ormai accertata, di diverse malattie come diabete e disturbi cardiaci. Gli amanti dei succhi di frutta bevuti al posto della frutta fresca non possono neppure aggirare il pericolo rivolgendosi alle proposte naturali al 100%.

Il succo di frutta è una bevanda sana?

La dipendenza dallo zucchero è la malattia dei paesi sviluppati e lo è anche perchè pochi riflettono su quante percentuali di zuccheri aggiunti si uniscono a quelli naturali degli ingredienti utilizzati in cucina.

Al di là di queste osservazioni, un ecente studio americano denuncia la pericolosità anche dei succhi al 100% naturali. Portato avanti su 13.440 adulti sopra i 45 anni per la durata di 6 anni, avrebbe rivelato che ogni bicchiere in più di succo di frutta, che equivale all’incirca a 35cl, aumenta del 24% il rischio di morte. Se la matematica non è un’opinione, la percentuale di ogni bicchiere in più di bevande zuccherate incrementa dell’11% il “rischio del decesso”.

Perchè l’allarme nei confronti dei succhi di frutta anche naturali? Ce lo rivelano gli stessi studiosi della ricerca:  “I succhi di frutta sono largamente percepiti come più sani delle bevande zuccherate, ma spesso contengono zuccheri e calorie molto simili”. Nonostante la pubblicità ci suggerisca di aver scelto una bevanda sana e naturale, la realtà è un’altra. “Anche se lo zucchero nelle bevande 100% frutta è naturale e non addizionato, una volta metabolizzato dà una risposta biologica pressoché identica”, ci raccontano gli studiosi. Meglio la frutta fresca.

I succhi invernali, quale frutta/verdura possono prevedere?

  • Arancia: ricca di vitamina C , se unita ad altri frutti, dà al vostro succo un sapore delicato. La polpa è fibra e va conservata nella bevanda perché contribuisce al corretto funzionamento della flora intestinale.
  • Mela: ottime le mele verdi, ricche di vitamine. Favoriscono l’attività intestinale. Si abbinano bene a tutti gli altri frutti invernali.
  • Limone: a basso contenuto di zuccheri, ricco di antiossidanti e vitamine, a causa della sua acidità, è consigliabile di mescolarlo con l’arancia.
  • Frutti rossi: ricchi di antiossidanti sono dolci e gustosi. Si combinano bene con la mela. Attenzione che sono più calorici di altri frutti.
  • Ananas: ricca di vitamina C e potassio, ha poche calorie ed è molto gustosa. Ahimé ha molto zucchero.
  • Banana: ricca di potassio, magnesio e fosforo, va usata matura.

La verdura

Carota: ricca di vitamina A e C, si unisce ad altre verdure o frutta. A causa del suo sapore intenso il suo utilizzo deve essere ben calibrato per evitare che copra gli altri sapori. Si presta ad essere mixata con limone, arancia e mela.

 Dunque, nessun allarmismo, ma sicuramente ci auspichiamo che siano approfonditi gli studi. Per il momento conviene non rinunciare al succo di frutta, senza eccedere!!

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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