in

Lessico#foodcultural: Metifobia

In ordine sparso, parole di lessico#foodcultural da degustare, una alla settimana, in questi tempi satolli. Daniela Ferrando, FamFriend :-), le cura per il nostro blog.

*** Metifobia ***

[me-ti-fo-bìa]. s.f. Ossia la paura di ubriacarsi, detta in modo aulico. Dal greco antico μεθύσϰω (pron. methüsco) = “inebrio, mi ubriaco” + φοβία (pron. fobìa) = “paura”. Converrete che in questo tempo di brindisi la cosa può suscitare sorpresa. Negli altri. Non in voi, ora che sapete chiamarla col suo nome: metifobia.

Dove l’ho sentita:
Ero alla ricerca di lemmi #foodcultural connessi al rito del bere. Volevo trovare uno spunto, colto e inedito, per conversazioni conviviali.

Così mi sono imbattuta in un neologismo umoristico: “cenosillicafobia” che, sulla base di un’etimologia un po’ traballante, significherebbe “la paura del bicchiere vuoto”. Nel senso di terrore di rimanere a secco.

Sì, ma io volevo qualcosa di più serio (non che rimanere col bicchiere vuoto non sia una cosa seria) e un’etimologia spiegabile. Ho trovato una serie di fobie e manie interessanti.

Lessico#foodcultural: Terracrèpolo
 

Metifobia. In inglese, methyphobia. Come tutte le fobie documentate, è intensa, irrazionale, cocciuta. Ed è, in sostanza, una ennesima manifestazione della paura di perdere il controllo. Di se stessi. In quest’epoca così social, così ostentativa, così mediatizzata, è una paura plausibile? Probabilmente sì.

Ed ecco quindi che dalla paura delle conseguenze dell’ubriachezza si radicalizza la situazione nel terrore di accostarsi al bicchiere. Quando forse basterebbe allenarsi alla moderazione alcolica. Che non si impara in un giorno.

Per saperne di più:
Un piccolo excursus, per anglofoni, tra le fobie del vino. Prosit!

[Immagine: Mirrah blog]

[

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Iginio Massari: nuova pasticceria a Milano

Sweet Good News: Iginio Massari apre una pasticceria a Milano

“L’Italia dei borghi” perchè l’Italia è un borgo