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Cinema e cocktail: Vesper Martini e James Bond

Il Martini è un grande classico dei cocktail, il 19 giugno è il Martini Day, la giornata mondiale del drink più apprezzato in tutto il mondo.

Il 19 giugno è una giornata particolare per chi ama i cocktail: è il Martini Cocktail Day. Celebrato da scrittori, attori star della musica, simbolo stesso della cultura americana, il Martini cocktail è un’evoluzione del Manhattan. Il successo del gin nella seconda metà dell’800 dette vita a diversi cocktail.

In origine il Martini era morbido e non eccessivamente alcolico. Oggi la ricetta classica, più secca, prevede un mix di 6 di cl gin e 1 cl di dry vermouth. Ma le ricette di Martini sono tante e talvolta devono il loro successo al cinema. Cibo è cultura e una dimostrazione di ciò è la storia del Vesper Martini.

Vesper Martini e James Bond

James Bond è per antonomasia l‘agente segreto britannico con licenza di uccidere…e di amare, il personaggio che ha superato per fama gli attori che lo hanno interpretato: Sean Connery, Daniel Craig, Pierce Brosnan, Timothy Dalton. Un elemento del personaggio che non cambia mai è ciò che ordina al bar: il Vesper Martini, shaken, not stirred (agitato, non mescolato). Un cocktail pre-dinner che oggi è riproposto con una ricetta diversa da quella originale.

Il Vesper Martini è una variante del cocktail Martini, inventato dallo stesso creatore del famoso personaggio: Ian Fleming, scrittore, giornalista, sportivo e militare inglese. Il cocktail di James Bond compare la prima volta nel romanzo Casino Royale, pubblicato nel 1953, dove è descritta anche la ricetta: « Tre dosi di Gordon, una di vodka, mezza di China Lillet. Versate nello shaker, agitate con ghiaccio e poi aggiungete un bel po’ di scorza di limone». Nel successivo romanzo Vivi e lascia morire lo scrittore inglese aggiunge un particolare che diventerà celebre: “agitato, non mescolato“. Nel 1964 il Vesper Martini diventerà il cocktail di James Bond anche al cinema con Goldfinger.

Il nome del cocktail? Il ricordo dell’unico -forse- vero amore di James Bond: Vesper Lynd. Una donna misteriosa, che lo tradisce e che muore in circostanze mai chiarite. Ian Fleming la descrive con parole che la rendono da subito una femme fatale“Sono nata di sera. Una sera molto tempestosa”.

La differenza tra il Martini classico e il Vesper Martini? L’aggiunta della vodka e il fatto che sia shakerato. Inoltre ha un tasso alcolico meno elevato.

La ricetta del Vesper Martini

Bere oggi il vero Vesper Martini è impossibile. Il Kina Lillet il vermut aromatizzato al chinino, dal gusto amarognolo, non è più prodotto. Lo si sostituisce con il Lillet Blond, molto più dolce.

Ingredienti

  • 6 cl Gin
  • 1,5 cl Vodka
  • 0,75  Lillet Blonde
  • Scorza di limone

Preparazione

  • Raffreddare una coppetta Martini
  • Mettete gli ingredienti nello shaker con dei cubetti di ghiaccio e agitate per 10 secondi
  • Eliminare il ghiaccio dalla coppetta e versate il cocktail filtrando
  • Schiacciare con le dita la scorza di limone e decorare il Vesper Martini.

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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