Rimodulazione: Ghost Kitchen, Ghost Store, Food Smart Loacker

La parola esatta è rimodulazione, o riformattazione, se volete essere più moderni. Stiamo parlando delle nuove realtà emerse nel 2020 nel campo della ristorazione e dell’alimentazione. Partiamo ma prima diamo un nome a queste novità, vedete voi se volete subirle oppure metabolizzarle in modo creativo all’interno della vostra offerta.

Ghost Kitchen: modello ‘puro’ o ‘ibrido’

Il neo ristorante non è aperto al pubblico, vive unicamente di delivery, dunque di consegne a domicilio dei piatti: naturalmente esistono le versioni ibride, cioè ristoratori tradizionali che hanno affiancato la novità ai loro servizi. Qualche nome: “Gastronomia di Quartiere”, “Un posto a Milano” e sull’offerta pizza, “Selpizz”: anche Glovo (lo rincontriamo qualche riga più avanti) ha organizzato una dark kitchen. Ghost Kitchen, un esempio personalizzato? “Un posto a Milano”, il celebre ristorante di Cascina Cuccagna guidato da Nicola Cavallaro che ce ne parla: “Nel nostro servizio di consegna a domicilio c’è una particolarità che ci differenzia: chiediamo un piccolo contributo operativo ai nostri clienti, che diventeranno i nostri “chef a distanza. Si tratta di un menu pronto per essere rigenerato (riscaldato/finito di cuocere in pochi minuti), le istruzioni saranno semplici e in alcuni casi potremo collegarci in video e finire di cucinare insieme”.

Ghost Store: nuove idee, come sfruttarle

Cos’è il servizio di Quick Commerce attraverso i dark store? Molte volte è complementare al servizio di spesa già offerto. La spesa via dark store si rivolge, infatti, a un consumatore che vuole soddisfare un bisogno immediato. Premia la velocità e la scelta. Si parla di Blok, di Glovo, di Gorillas, quest’ultimo già a Milano (due i dark store, in via di allestimento, poi forse anche a Bologna e Parma). “Il Quick Commerce rappresenta la terza evoluzione del commercio: consegna a domicilio non in giorni né in ore, ma in minuti, grazie alla capillarità dell’offerta. Glovo, su questo business, sta aprendo 15 centri in tutta Italia”, afferma Elisa Pagliarani, general manager di Glovo Italia.

Food smart locker: come personalizzarlo per il gusto italiano

Per Smart Locker Privato, generalmente, si intende un servizio di consegna che automatizza la ricezione e lo smistamento di pacchi in azienda e condominio: sono cioè dei cosiddetti armadietti intelligenti, che combinando tecnologia, connettività, software, e lo spazio modulare dei locker, trovano applicazioni nei più svariati campi. Quelli che ci interessano sono quelli Food, cioè alimentari. Dimentichiamoci le sale relax dei nostri uffici, le mini mense improvvisate con il forno a microonde a scaldare la “schiscetta” o gli angoli popolati da macchinette. La diffusione degli food smart locker sembra essere la nuova frontiera della ristorazione aziendale e molte aziende si stanno già attrezzando per varcare questa nuova innovazione. Un valore aggiunto del sistema: chi è a dieta solitamente aspetta la pausa pranzo per trasgredire, ebbene con questo sistema potremmo avere ad attenderci nell’armadietto-frigo, un pasto perfettamente calibrato.

Un’ultima considerazione che non deve essere presa come anti innovazione. Questi tre aspetti elencati sopra sono connessi ad una cultura “fast”, “veloce”: gli italiani come reagiranno? Oppure le giovani generazioni sono definibili come già “native” di questo nuovo mondo? Avere le idee chiare in questo momento di restart, ripartenza, è essenziale, per stare in piedi e avere successo.