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Ricette regionali: 3 ricette umbre. Dall’agliata alle frittelle di pane

Si può viaggiare in Italia anche proponendo ricette regionali. Abbiamo scelto l’Umbria, terra in cui cibo e cultura si intrecciano indissolubilmente. Vi proponiamo 3 ricette umbre: spaghetti alla spoletina, agliata (spaghetti all’agliata) e frittelle di pasta di pane. Piatti di tradizione contadina, senza dimenticare gli spaghetti alla spoletina con il tartufo!

Ricette regionali: 3 ricette umbre

Spaghetti alla spoletina

Ingredienti

Per 4 persone

400 g Spaghetti

200 g Tartufo nero

20g Pasta di acciughe

4 Cucchiai olio extra vergine di oliva

1 Spicchio aglio

Procedimento

Spazzolare e lavare bene i tartufi; asciugarli e grattugiarli. metterli in un mortaio con una punta di aglio e alla pasta di acciughe, pestare e amalgamare. In un pentolino porre la salsa, aggiungere l’olio e scaldare a bagnomaria. Cuocere gli spaghetti, scolarli al dente, condirli con la salsa al tartufo e servirli subito.

Agliata (spaghetti all’agliata)

Ingredienti

Per 4 persone

500 g Pomodoro

3 Spicchi di aglio

60 g Olio extra vergine di oliva

Peperoncino

Pane grattugiato

Procedimento

Fare bollire per 15 minuti il pomodoro in acqua salata. A parte fare imbiondire nell’olio gli spicchi d’aglio, aggiungendo un pizzico di peperoncino. Passare con il passaverdure direttamente nel pomodoro. Unire una manciata di pangrattato.

Frittelle di pasta di pane

Ingredienti

Per 4 persone

400 g Farina

170 g Acqua

1 Cucchiaio olio extra vergine d’oliva

Sale fino

1/2 lt. Olio di oliva per friggere

25 g Lievito di birra

Strutto (facoltativo)

Procedimento

Alla farina aggiungere il lievito sciolto in una tazza di acqua tiepida, un cucchiaio di olio ed il sale. Lavorare bene l’impasto e farlo lievitare per almeno 2 ore. Fare pizze dello spessore di mezzo centimetro da driggere in abbondante olio e, se lo si desidera, strutto.

Consiglio: possono sostituire il pane ed accompagnare salumi e formaggi

Buon viaggio enogastronomico in Umbria. A tavola!

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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