Festa della Mamma: la torta Marcella di Davide Comaschi

Famelici, in occasione della Festa della Mamma, dedica la sua home page alle madri, alle donne che lo sono o che per diversi motivi non vogliono o non hanno potuto esserlo. Come al solito, rifuggiamo da stucchevoli celebrazioni e vogliamo parlarne culturalmente e con un pizzico di provocazione.

In questa giornata però non può mancare una nota dolce e allora vi regaliamo una ricetta di Davide Comaschi, il cioccolatiere che ci sa incantare con le sue creazioni di cioccolato. Io lo conosco da anni e posso assicurarvi che se dice che la ricetta Marcella, dedicata alla moglie, è fattibile in casa, è la verità! Non potete sbagliare, la sua ricetta è dettagliata e precisa.

Il maître chocolatier campione del mondo, direttore del Chocolate AcademyTM Center Milano di Barry Callebaut, ha scelto per la Festa della Mamma il gusto intenso del cioccolato e la freschezza dei lamponi. Eccovi la ricetta.

Torta Marcella di Davide Comaschi

Composizione

Pasta frolla

Ganache al cioccolato fondente

Lamponi freschi

Chablon al cioccolato fondente

Ingredienti per la pasta frolla

300 g Burro

250 g Zucchero semolato

60 g Uova

25 g Tuorlo

7 ml Latte

2,5 g Sale

5 g Lievito

500 g Farina bianca 160 W

Ingredienti per la ganache al cioccolato

200 g Panna 35% m.g.

10 g Zucchero semolato

220 g Cioccolato fondente

15 g Burro

Ingredienti per lo chablon al cioccolato fondente

300 g Cioccolato fondente

100 g Burro di cacao

Procedimento per la pasta frolla

Preparare la pasta frolla iniziando a lavorare burro e zucchero, sciogliere poi il sale nel latte, unirlo ai tuorli e alle uova e unire il tutto al composto di burro. Mescolare bene e incorporare farina e lievito dopo averli setacciati. Coprire con pellicola a contatto e lasciar riposare in frigorifero per 12 ore. Con l’aiuto di un mattarello stendere la pasta fino a ottenere uno spessore molto sottile. L’ideale sarebbe 3 mm. Consiglio di utilizzare una teglia ad anello del diametro di 18 cm alta 2,5 cm. Cuocere a 200 °C per 15 minuti circa. Raffreddare e conservare in freezer.

Procedimento per la ganache al cioccolato

In un pentolino portare a bollore la panna e lo zucchero. Versarli sul cioccolato spezzettato e mixare con il frullatore a immersione ad alto numero di giri per 1 minuto. Infine aggiungere il burro e mixare ancora 1 minuto. Aiutandosi con una spatola temperare su una superficie preferibilmente di marmo.

Procedimento per lo chablon al cioccolato fondente

Sciogliere il cioccolato a 45 °C e temperarlo lavorandolo con una spatola su un tavolo preferibilmente di marmo, fino a raggiungere una temperatura di 30 °C. Mettere il composto in una ciotola e aggiungere il burro di cacao sciolto a 30 °C. Mescolare e filtrare con un colino a maglie fini. Preparare per l’applicazione con un pennellino oppure una pistola a spruzzo.

Assemblaggio

Spruzzare o pennellare il fondo della frolla con lo chablon in modo omogeneo. Disporre sempre all’interno della frolla la ganache temperata e rifinire con i lamponi calibrati, disposti in modo concentrico e ordinato.

Consiglio

Preparate la pasta frolla la sera prima di servirla.

Potrebbe interessarti anche:


Mangia, fallo per mamma

Mangia, fallo per mamma. Pochi sono sfuggiti a questo tormentone. Una frase semplice, apparentemente amorevole, ma che in realtà nasconde sentimenti che preparano il terreno alla frustrazione. Famelici, in occasione del Giorno della Mamma, evitando le celebrazioni stucchevoli, lancia degli spunti per una riflessione sul rapporto dei figli con le madri. La madre talvolta si trasforma da chi offre protezione...Mangia, fallo per mamma ultima modifica: 2018-05-11T10:46:02+02:00 da Monica Viani


Potrebbe interessarti anche:


Euriclea. La vice-madre, colei che nutre

A tutte le vice-madri. Alle madri supplenti. Alle zie qual io sono. Per tutte le volte che vi siete sentite quasi-madri o più-che-madri, senza di fatto esserlo. Verso un nipote,...Euriclea. La vice-madre, colei che nutre ultima modifica: 2018-05-12T00:05:58+02:00 da Daniela Ferrando FamFriend

A tutte le vice-madri. Alle madri supplenti. Alle zie qual io sono. Per tutte le volte che vi siete sentite quasi-madri o più-che-madri, senza di fatto esserlo. Verso un nipote, un allievo, un reduce, un ospite. Per voi, i versi eterni...Euriclea. La vice-madre, colei che nutre ultima modifica: 2018-05-12T00:05:58+02:00 da Daniela Ferrando FamFriend

A tutte le vice-madri. Alle madri supplenti. Alle zie qual io sono. Per tutte le volte che vi siete sentite quasi-madri o più-che-madri, senza di fatto esserlo. Verso un nipote, un allievo, un reduce, un ospite. Per voi, i versi eterni di Omero (o chi per lui, non è questo il momento di affrontare la questione) che dicono l’angoscia il sollievo...Euriclea. La vice-madre, colei che nutre ultima modifica: 2018-05-12T00:05:58+02:00 da Daniela Ferrando FamFriend

 

Festa della Mamma: la torta Marcella di Davide Comaschi ultima modifica: 2018-05-12T17:22:51+02:00 da Monica Viani

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *