Il gioco interattivo di Google ti fa conoscere diverse pizze con condimenti provenienti da tutto il mondo. Tutte buone, ma tu sapresti tagliarle perfettamente?
Google il 6 dicembre ha pubblicato un gioco interattivo per celebrare uno dei piatti più amati al mondo: la pizza. Con il doodle, Google ricorda il giorno in cui l’arte culinaria del “Pizzaiuolo” napoletano è stata iscritta nella Lista Rappresentativa UNESCO del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.
Il sito web dell’UNESCO ricorda che l’arte del “Pizzaiuolo” è nata a Napoli. L’elezione dell’arte dei pizzaiuoli napoletani è arrivata a voto unanime dal consiglio dell’Unesco riunito in Corea del Sud nel 2017.
La descrizione dell’arte del pizzaiolo? É una pratica culinaria “comprendente quattro diverse fasi relative alla preparazione dell’impasto e alla sua cottura in un forno a legna, che comporta un movimento rotatorio da parte del fornaio“.
La pizza simbolo della migrazione globale e delll’innovazione tecnologica
“Sebbene la focaccia con condimenti sia stata consumata per secoli in antiche civiltà dall’Egitto a Roma, la città italiana sud-occidentale di Napoli è ampiamente accreditata come il luogo di nascita della pizza conosciuta oggi (pasta a strati con pomodori e formaggio) alla fine del 1700“, afferma Google. La prima testimonianza scritta sulla pizza è in latino volgare. É stata trovata a Gaeta e risale al 997. Si trattava di un compenso per un contratto di affitto di un mulino
Il gioco interattivo mostra diverse pizze con condimenti provenienti da tutto il mondo. Dalla classica Margherita al Tom Yum con gamberi e foglie di lime, i dieci diversi livelli del gioco sfidano l’utente a tagliare le pizze in modo perfetto. Chi le taglierà rispettando i condimenti guadagnerà delle stelle. Non manca una “pizza da dessert”.
“Oggi, si stima che cinque miliardi di pizze (350 fette al secondo solo negli Stati Uniti) vengano consumate a livello internazionale ogni anno“, afferma Google.
Bello ,ma mi chiedo se sia anche per telefono
Ciao Emiliamo, noi abbiamo provato e con il telefono non ci siamo riusciti