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Come risparmiare per il cenone di Capodanno. 7 consigli

Non è facile creare il menu del Capodanno senza spendere una fortuna

Ecco alcuni suggerimenti per organizzare la cena di Capodanno senza spendere una fortuna e con un menu riservato ai bambini

Che fine dell’anno è senza il classico cenone? Ma come risparmiare per il cenone di Capodanno? Come creare un menu per i bambini? Tradizioni, cibo e cultura sono indissolubilmente legati. Tutti vogliamo stupire con un ricco menu parenti ed amici, ma allo stesso tempo desiderano non spendere una fortuna. Che ne dici di mettere in campo qualche trucco per risparmiare?

Come risparmiare per il cenone di Capodanno

Fare la lista della spesa

Fare una lista della spesa prima di andare al supermercato aiuta a risparmiare sempre. Ancor di più se devi organizzare una cena per Natale o Capodanno. Mettere casualmente il cibo nel carrello porta ad un maggiore esborso di soldi. La lista della spesa aiuta proprio a evitare la tentazione di comprare di più e soccombere agli acquisti impulsivi. E allora inizia a pensare ora ad un menu di Capodanno.

Non spendere troppo per gli ingredienti

Cerca di elaborare un menu che non preveda troppi ingredienti costosi. A Capodanno si possono fare piatti colorati, ricchi di ingredienti offerti dalla stagione invernale e dal territorio in cui abiti. Esagera con le verdure! Puoi fare snack, insalate miste o verdure grigliate. Puoi sostituire le tartine con spiedini di frutta e verdura. Non friggere con l’olio, ma cuoci in forno in contemporanea più piatti.

Non esagerare con il numero delle portate

Per evitare di continuare a mangiare ciò che è avanzato dalla tavola di Capodanno, cerca di calcolare il numero di portate e la quantità sufficiente da offrire ai tuoi ospiti. Uno degli errori più comuni è esagerare nell’affettare il pane. Anche il numero delle portate può essere ridotto. Che ne dici di un unico piatto caldo? Non esagerare con l’offerta dei formaggi e dei salumi per l’antipasto. Un consiglio? Evita il buffet e servi l’antipasto nel piatto. In conclusione, per una cena di Capodanno basta un antipasto, un piatto caldo e un dolce.

Prestare attenzione all’antipasto, laddove si esagera sempre

Sono sufficienti 6 antipasti a persona. Per una una cena cocktail, conta circa 15 proposte per ospite. Puntate sul salmone affumicato o sul foie gras che dopo Natale è facile trovare in offerta.

Un consiglio gourmet per il foie gras? Servilo semplicemente su bastoncini di legno, in versione cruda, ricoperto di semi di sesamo, oppure su pane tostato, accompagnato da fettine di mango caramellato.

Evitare le marinature

Sale, zucchero, spezie, aceto, vino – questi componenti fanno parte della composizione della marinata. Attenzione: aumenta l’appetito e di conseguenza si mangia di più.

Chiedere agli ospiti di cucinare qualcosa

Chiedi agli ospiti di portare qualcosa, riduce sicuramente il costo che dovrai sostenere per organizzare la cena. Non solo: risparmierai tempo. Credi che sia davvero piacevole trascorrere la serata del 31 dicembre ai fornelli?

Studiare la lista dei vini

Spesso è il costo che maggiormente pesa sul nostro portafoglio. Anche qui vale il consiglio di pianificare l’acquisto, tenendo in conto di quanti e di che cosa bevono i tuoi ospiti. E ricordati che si possono comprare ottimi vini senza spendere una fortuna!

Un consiglio per rendere la tavola festosa

Oltre come risparmiare per il cenone di Capodanno, ti diciamo come allestire una tavola festosa, usando i colori giusti.

  • Verde
  • Bianco
  • Blu
  • Marrone
  • Blu

Quest’anno sono di moda i piatti che rappresentano la natura e i suoi colori. Non dimenticare mai di esagerare con decorazioni eccessive, la parola d’ordine è armonia!

Come risparmiare per il cenone di Capodanno…senza dimenticare i bambini

Non è  facile creare per i bambini a Capodanno. Per fargli  venire voglia di sedersi a tavola, si possono preparare per l’aperitivo stuzzichini a forma di caramella. Si può preparare per loro un filetto di tacchino impanato alle noccioleaccompagnato  da un purè di patate. E per dessert? I biscotti al pan di zenzero

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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