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Il cocktail Raspberry Drop per la ripartenza

Un cocktail che celebra la passione con i toni caldi e la dolcezza dei frutti rossi per festeggiare l’imminente ripartenza.

Il Raspberry Drop è una preparazione semplice, che ti conquisterà per la sua eleganza. Ha tutte le caratteristiche per piacere grazie al leggero gusto fruttato. È il cocktail perfetto da bere durante un aperitivo o una serata, tutte le stagioni. Estate e inverno, adorerai il cocktail che mixa rum e vino rosato. Si consiglia l’utilizzo di un rum blended invecchiato. Il Diplomático Mantuano è perfetto per la preparazione di questo cocktail, che ti consigliamo di trascrivere per proporlo per festeggiare il prossimo San Valentino.

Il cocktail Raspberry Drop

Ingredienti

45ml Diplomático Mantuano (rum blended invecchiato fino a otto anni)

20ml di vino rosato

1 cucchiaino di marmellata ai lamponi

15ml di succo fresco di limone

5ml di sciroppo di vaniglia

Petali di rose o lamponi

Procedimento

Miscelare il Diplomático Mantuano, il vino rosato e la marmellata ai lamponi con il succo fresco di limone e lo sciroppo di vaniglia. Filtrare in una coppa e servire con decorazioni di petali di rose o lamponi, per un tocco ancora più intrigante e romantico. Il cucchiaino di marmellata ai lamponi serve per  intensificare il gusto e il colore.

L’origine del rum

Si racconta che la scoperta del rum spetterebbe a Cristoforo Colombo, che avrebbe scoperto casualmente che dalla fermentazione della canna da zucchero si poteva ottenere un ottimo distillato alcolico. In realtà l’origine del celebre liquore è contesa tra francesi, inglesi e spagnoli. Di certo la sua storia è legata alla storia dei Caraibi, che traevano sostentamento dalla coltivazione della canna da zucchero.

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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