Cantina Vignaioli Morellino di Scansano da 50 anni racconta la Maremma

Cantina Vignaioli Morellino di Scansano compie 50 anni, festeggiando una storia fatta di impegno e di difesa della cultura italiana tra tradizione e innovazione. Il tutto in nome di uno stile costruito sull’ autenticità.

La vita è fatta di momenti di felicità che meritano un brindisi con un bicchiere di buon vino. Ora che il Natale si avvicina, un’ottima scelta è il Morellino di Scansano, un vino rosso profumato e raffinato che ci porta in Maremma.

In Maremma, nei pressi del mare, su colline dal terreno acido e alcalino, dove un tempo si estendevano paludi, crescono le viti che danno vita al Morellino di Scansano. Un vino intenso e gradevole in cui si percepiscono note di mora e amarena accompagnate da un gusto equilibrato, persistente, sapido, leggermente tannico, caldo e asciutto.

Il Morellino di Scansano nasce in una delle zone più selvagge della Toscana, la Maremma, un’area collinare che si affaccia sul Mar Tirreno ed è racchiusa tra le valli del fiume Ombrone e del fiume Albegna. Grazie ad un clima favorevole il territorio è da sempre stato vocato alla produzione di ottimi vini rossi. Se la brezza marina proveniente dal Mar Tirreno regala la mitezza tipica del clima mediterraneo, le colline a nord-est proteggono la zona dai freddi venti settentrionali.

Il Morellino di Scansano, riconosciuto DOC nel 1978 e DOCG nel 2007, è prodotto per l’85% da Sangiovese, a cui si possono aggiungere gli autoctoni Ciliegiolo e Colorino o Cabernet Sauvignon, Teroldego, Merlot, Syrah.

Morellino di Scansano da 50 anni: scopriamolo a Ghiaccio Forte

In Toscana sono davvero profonde le radici legate alla civiltà etrusca e ovviamente hanno influenzato anche la cultura del vino

Siamo in un luogo dove il sibilare del venti racconta la storia del Morellino di Scansano. Ghiaccio Forte è un insediamento etrusco, dove si trovano alcuni resti, ancora visibili, che narrano l’antica storia della vite e del vino. Il loro grande significato religioso è testimoniato dal culto di Voltumna, il dio etrusco della vite.

Gli antichi romani appresero le tecniche di vinificazione dagli etruschi, affinandole nel tempo. Agli inizi dell’età imperiale la produzione di vino era un’attività fiorente in grado di rispondere sia alle esigenze di consumo interno che all’esportazione.

Le origini del nome Morellino e l’importanza dei butteri

La tappa a Ghiaccio Forte ci consente anche di scoprire le origini del nome Morellino. Il termine fu introdotto intorno al ‘700 e richiama i cavalli, i “morelli”, utilizzati per trainare le carrozze dei nobili. Il colore del vino richiamava i colori del loro manto.

Siamo nelle terre dei butteri, pastori a cavallo che controllavano grandi mandrie di vacche, tori e cavalli. I butteri, alle dipendenze del massaro, svolgevano il loro duro lavoro tra i miasmi delle paludi e le macchie popolate da animali selvatici. Il buttero si occupava di tutte le esigenze della mandria: il controllo, le nascite, le marchiature e la doma dei puledri. In paricolare, quest’ultima operazione prevedeva che il puledro fosse abituato lentamente all’addestramento alla corda, all’insellaggio ed infine, grazie anche alla presenza di un cavallo anziano e tranquillo detto “marrone”, all’essere montato.

Morellino di Scansano da 50 anni in nome della solidarietà

Il 2022 è un anno speciale per la Cantina Vignaioli Morellino di Scansano. Celebra ben 50 anni di storia! E lo fa con la proposta di una etichetta speciale. Si tratta di una limited edition di 3000 bottiglie di Morellino di Scansano Docg Roggiano destinata a finanziare il progetto Dopo di Noi della Fondazione il Sole Onlus. Un progetto che mira a garantire alle persone disabili una vita dignitosa dopo che le famiglie non potranno più farsene carico.

La storia de La Cantina Vignaioli di Morellino di Scansano è una storia lunga che non teme le sfide del futuro. Tutto questo grazie ad un gruppo imprenditoriale coeso in grado di costruire un percorso innovativo capace di mantenere saldi quei valori che hanno permesso al Morellino di Scansano d’imporsi sui mercati.

Il grande merito? Quello di essere riusciti a fare percepire il territorio di produzione del Morellino come una terra con tutte le potenzialità per la produzione di grandi vini capaci di promuovere l’enoturismo. La passione per il vino e la terra costituisce un invito a visitare colline ricoperte da viti, ricche di storia, tradizione, cultura e sguardo aperto sul futuro. La Cantina Vignaioli Morellino di Scansano guarda al domani orgogliosa del suo passato.