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Orma Bruna, il ristorante cool per gente curiosa a Milano

Un locale cool, un ristorante ma anche un posto per un aperitivo rinforzato con ottime proposte gourmet. Nella zona Solari di Milano, diventata nel giro di pochi anni Design District, il ristorante Orma Bruna attrae una clientela di tutte le età. Propone piatti abruzzesi e marchigiani mai banali, capaci, come piace a noi, di raccontare cibo e cultura tra tradizione e contemporaneità a prezzi corretti. Ecco perché è famelicamente consigliato.

Orma Bruna, il ristorante cool per gente curiosa a Milano

A Milano i ristoranti sono tanti, la scelta è immensa, ma tra le tante novità è spesso difficile segnalare locali che non seguano mode effimere o che non siano la copia di ciò che è già trendy. Famelici ha scoperto e provato per voi un ristorante in cui l’originalità è ben visibile e tutta da gustare.

Già come dichiara il nome, Orma Bruna, si distingue per l’offerta di piatti con proposte di terra, anche se non mancano tuffi nel mare.

Orma Bruna, il ristorante cool a milano

Un locale accogliente, su due piani perfettamente speculari, con un totale di 42 posti a sedere, di cui 6 al bancone, con la possibilità nella stagione primaverile di usufruire di un piccolo dehors. Se a pranzo è un punto di riferimento per chi ama soddisfare il palato anche a mezzogiorno, di sera si vivacizza per gli aperitivi e per le cene.

Perchè andare a provare la cucina del ristorante Orma Bruna

In zona Solari, vicino al Naviglio Pavese e a via Tortona, Design District di Milano, è un buon punto di riferimento per vivere la Movida milanese. Un ristorante informale, rilassato, dove si può chiacchierare tranquillamente.

Una cucina gourmet, non stellata – anche se potrebbe ambire alla sua conquista – lontana dalla trendy proposta da trattoria. Direi un ristorante per persone curiose che vogliono conoscere la cucina marchigiana ed abruzzese ingentilita, equilibrata, che ogni tanto guarda ad altre regioni e al resto del mondo.

Come ci racconta il giovane chef Achille Esposito: “la mia è una cucina genuina, con forti rimandi alla tradizione regionale italiana rivisti grazie al supporto di tecniche moderne. Il rispetto dell’eccellenza delle materie prime è la mia prima cura, tanto che prima di costruire il menu di Orma Bruna ho fatto lunghi viaggi in Abruzzo e nelle Marche per conoscere piccoli produttori di prodotti locali capaci di raccontarmi l’ingrediente”.

E il tuo tocco personale?

“Ogni tanto mi piace mettere un tocco di cucina laziale o ischitana. Quest’ultima mi ricorda le domeniche passate ai fornelli con mia mamma a cucinare, in particolare il coniglio all’ischitana con l’inconfondibile sapore della pipernia, un particolare timo selvatico che cresce solo nell’isola di Ischia e Creta“.

Ma quali sono le esperienze dello chef Achille Esposito?

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Dopo aver frequentato un corso presso l’Italian Chef Academy e diversi stage formativi, la sua prima vera esperienza è al ristorante La Buca di Ripetta. Approda poi  all’Osteria 44 in zona Barberini a Roma, per poi diventare chef del ristorante italiano Al Fresco, all’interno dell’Atlantica Kalliston Resort di Creta.

Rientrato in Italia, in Sicilia entra a far parte del gruppo Bioesserì per poi diventare dal 6 dicembre 2018 Executive Chef presso il ristorante Orma Bruna.

I piatti proposti all’Orma Bruna

Tra gli antipasti ci vengono offerte: amuse bouche pane artigianale, burro e alici, le pallotte cacio e ova, il fritto misto di olive e crema fritta, il polpo alla piastra, cacio abruzzese, prezzemolo e aglio nero. Prima di passare ai piatti forti doveroso un assaggio di Olio Cortese in due versioni: un monocultivar di tenera ascolana e un blend di tenera ascolana e leccino.

Il primo piatto è la vera sorpresa: il risotto Milano-Abruzzo, a cui segue il Raviolo come un Vincisgrassi. A proposito il Vincisgrassi è una lasagna marchigiana con ragù che viene trasformata in un raviolo ripieno di ragù con manzo, maiale e pollo (anche il suo cuore, fegato e polmone). Completa il raviolo burro acido, il suo fondo di carne, aria al prezzemolo, limone candito e maggiorana.

Il secondo è un sorprendente scamone di manzo, scarola, spuma di caciocavallo di Scanno cotto a 52° per sei ore e poi scottato in piastra e servito col suo fondo.

L’ultima delizia? Semifreddo al pistacchio, pera all’anisetta Meletti e liquirizia.

Un piatto famelicamente amato: il Risotto Milano-Abruzzo

Orma Bruna, il ristorante cool

Nonostante il locale sia aperto solo dalla fine del 2018, il piatto cult esiste già! Il risotto alla milanese con pregiato zafferano Navelli de L’Aquila, con peperone dolce di Altino in polvere, jus di vitello con aggiunta di vin cotto e polvere di liquirizia, le cui prime radici son state trovate proprio in provincia di Teramo, ad Atri, già presenti nella cittadina dal 1400.

Non solo vino, ma anche birre artigianali

Di certo si può pasteggiare con ottimo vino (la cantina è davvero molto interessante!), ma si può sceglier di sorseggiare ottima birra artigianale, abbinandola ai diversi piatti proposti. Il mio vino preferito? Il Pinot Grigio terre di Chieti.

Il caffè del marinaio

orma Bruna, il ristorante cool: il caffè del marinaio

Al temine della cena una vera chicca. Su un piccolo vassoio ecco servito il caffè del marinaio, aromatizzato con liquore all’anice e rum, un’antica ricetta marinara marchigiana, per precisione sambenedettese, tramandata da generazioni. Si ottiene da infusione di caffè con arabica da gustare caldo.

Era prodotto a bordo delle barche dei marinai e dei pescatori, che andavano per mari per mesi, congelando il pescato a bordo e fermandosi solo in alcuni porti per fare rifornimento di viveri. Prima di partire da San Benedetto si procuravano dell’anice e del mistrà, un tradizionale liquore marchigiano ottenuto con l’impiego di distillati naturali di piante aromatiche come l’anice verde e l’anice badiana.

In mare, in cambusa, dopo una cena a base di pesce i marinai preparavano il caffè con la moka e a questo caffè – per golosità e per scaldarsi durante le notti in mezzo al mare – aggiungevano il mistrà, l’anice e il rum, quest’ultimo acquistato nei porti in cui si fermavano per fare rifornimento.

Famelicamente da segnare in agenda!

Orma Bruna

Prezzo medio: 35 euro- bevande escluse

Via Montevideo, 4
20144 Milano
Tel. 389 607 8866
FB: www.facebook.com/Ormabruna
IG: www.instagram.com/ormabruna
SITO WEB: www.ormabruna.com

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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