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Torna in auge lo storico cioccolato militare. Conoscete la sua storia?

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Arriva settembre il mese del cioccolato. Le giornate ci invitano a degustare il cibo degli Dei. Conosciamo veramente tutto di questa dolce prelibatezza? Famelici vi segnala una chicca. Torna in auge lo storico cioccolato militare, la nota più dolce nelle ‘razioni K’ dei pasti dei militari di leva italiani. Negli ultimi anni le utilizzava solo l’Aeronautica Militare. Erano confezionate con aria per permettere il loro galleggiamento in caso di eiezione in acqua.

Fu introdotto nel 1937 dall’esercito americano come cibo di emergenza perché i militari avessero a disposizione una razione di emergenza energetica facilmente trasportabile e un incoraggiamento psicologico.

Per la produzione si dovette risolvere il problema del trasporto e delle temperature, soprattutto quelle alte. E il gusto? In origine non doveva essere eccessivamente buono per evitare che venisse consumato velocemente e non nei veri momenti di emergenza. Solo nel 1943 se ne migliorò la qualità.

Il cioccolato fa ancora parte delle derrate militari messe a disposizioni per le missioni della Nasa.

E oggi? In Italia lo storico cioccolato militare proposto con la vecchia confezione dell’esercito italiano

Le barrette di cioccolato fondente al 70% si possono comprare online e nei negozi specializzati. Ne possiamo godere grazie all’accordo  tra ‘Difesa Servizi spa’ e un’azienda di Calenzano (Fi), la ‘Fonderia del cacao‘. Il prodotto è stato presentato a Firenze in occasione dell’ultima edizione di Taste alla Leopolda. Sono state riproposte le barrette in formato da 50 grammi e 100 grammi e la tavoletta da 200 grammi. Completano la linea i cioccolatini da 5 grammi ciascuno e la crema spalmabile in tubetto di alluminio. 

I ricavi delle vendite finanzieranno un progetto dell’Istituto farmaceutico militare: produzione di farmaci sui quali le industrie di farmaci non investono in quanto i margini di profitto sono pressoché inesistenti.

Tra i tanti proclami del governo, non manca l’idea di riproporre la leva obbligatoria. Lo storico cioccolato militare ritornerà protagonista dei pasti dei militari?

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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