Quest’anno festeggiamo degnamente anche la Befana in casa senza dimenticare l’eleganza e il buon cibo, con un occhio di riguardo al dolce
I colori della tavola della Befana? Partiamo a dirvi chi ere la cecchietta con la scopa e le scarpe tutte rotte. La Befana è un pò una figura oscura, meno paciosa rispetto a Babbo Natale. É una strega che si presenta nelle case dove ci sono bambini. A seconda di come è stato il loro comportamento durante l’anno precedente fa regali o presenta spiacevoli sorprese. La tradizione vuole che la Befana appaia sotto le spoglie di una vecchia magra a cavalcioni di una scopa e lasci dolci ai bambini obbedienti, mentre per chi che si è comportato male, sparga ceneri in tutta la casa o lasci del carbone.
C’è un’antica credenza che racconta che quando i Re Magi andarono a Betlemme per dare i loro doni a Gesù, invitarono una vecchia donna a unirsi a loro, ma lei rifiutò. Più tardi cambiò idea e si precipitò dietro di loro, ma si perse e non riuscì a trovare né i Magi né la strada di casa. Dopo la sua morte, la Befana è rinata in uno spirito che vaga per il mondo in cerca del bambino di Gesù e a tutti quelli che incontra offre doni, sperando di espiare la sua colpa.
Ti aiutiamo a scegliere i colori della tavola della Befana
Insomma sulla Befana se ne dicono di tutti i colori...ma quali sono i colori per festeggiare la simpatica vecchietta con le scarpe rotte ma assai dolce?
Per Famelici sono l’oro, il blu e il rosso (il colore dell’anno). Colori delle feste, nuances per un 2024 che si apre con pericolosi venti di guerra, ma che noi vogliamo credere ricco di dolci sorprese.
I colori della tavola della Befana
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Come accogliere la Befana? Con un bicchiere di vino
Per accogliere la Befana e i nuovi anni Venti vi proponiamo un brindisi con protagonista una nuova proposta dalla cantina di Ferdinando e Mario Zanusso: il Friulano San Lorenzo.
Nella cantina de I Clivi è stata creata una nuova interpretazione del friulano. Il vigneto San Lorenzo, da cui provengono le uve usate per questo vino, circondal’omonima chiesa sul Monte Quarin a Brazzano di Cormons (Gorizia), in un versante considerato tra i migliori del Collio. Il vino che ne deriva matura 12 mesi sulle fecce bonificate in legno, dando vita così ad un prodotto delicato al naso, ma pieno in bocca, con un fondo di mandorla e sambuco.
Con il Friulano San Lorenzo– spiega Mario Zanusso, titolare de I Clivi assieme al padre Ferdinando – vogliamo proporre un vino che rappresenti un’idea più classica del friulano, con spunti dalla tradizione germanica.
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Il tocco chic per la festa della Befana? I piatti di Eliana Lorena
Come festeggiare in modo elegante la Befana? Con piatti very chic, dominati dal colore dell’anno: il blu. Oppure degustando un risotto in piatti appositamente progettati per servire una delle portate più amate dagli italiani. Piatti con decori geometrici in oro, decorati a mano in un laboratorio artigianale novarese. In un solo oggetto si incrociano diversi temi: cibo e cultura, nutrizione consapevole, bellezza, armonia e savoir faire.
Vi proponiamo i piatti dipinti dalla designer Eliana Lorena per il progetto Du Riz presentato a Parigi alla Semaine de la Cuisine Italienne dans le monde in collaborazione con l’azienda produttrice di riso RISOTESTA.
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Un dolce divinamente tinto di rosso. La Befana è pur sempre una donna
Macaron farciti di mousse al Taleggio DOP e lamponi, ecco una magica tentazione per farvi amica la. Befana. Una ricetta che vi riproponiamo per omaggiare i vostri ospiti e di cui vi riportiamo qui sotto la ricetta. Un dolce non dolce, reso gustoso dalla presenza del taleggio. Un macaron tutt’altro che qualsiasi!
…e se sei un tradizionalista, quali sono i colori della tavola della Befana?
Le stoviglie bianche. Hanno un grande vantaggio: aiutano a mettere in risalto il cibo, rendendolo più accattivante, attraente e appetitoso. Il bianco evidenzia i colori, le consistenze e le forme delle pietanza, richiamando la vista.
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