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La cucina norvegese: ravioli di stoccafisso

Un assaggio di Nord Europa. Una ricetta per assaporare la cucina scandinava con un tocco di Italian Style.

La cultura scandinava e in particolare le sue tradizioni gastronomiche sono diventate sempre più popolari in tutto il mondo. Un successo che sembra minare il primato mediterraneo. La cucina nordica si caratterizza per l’uso di carne e pesce, ma soprattutto per l’assenza di decorazioni. Domina la semplicità, l’uso di prodotti freschi locali, una minima lavorazione del cibo e l’assenza di ricette complesse con un’abbondanza di ingredienti. Vi proponiamo una ricetta di Anthony Genovese, chef 2 stelle Michelin del ristorante Il Pagliaccio a Roma. Lo chef stellato ha mixato la cucina norvegese con la tradizione della cucina calabrese.

La cucina norvegese con un tocco di Italian Style: ravioli di stoccafisso, brodo di pomodoro del piennolo

Ingredienti

Impasto

  •  200 g farina “00” 
  • 50 g semola
  • 2 tuorli
  •  2 uova

 Ripieno

  • 300 g stoccafisso 
  • 100 g sedano
  •  50 g carote
  • 50 g cipolle
  •  40 g finocchio
  •  20 g capperi dissalati
  •  5 g origano
  • olio 
  •  1 scorza di limone
  •  sale
  •  pepe 

Brodo di pomodoro

  • 1 kg  pomodoro del piennolo 
  •  1 lt. the affumicato

 Procedimento

Impasto

Impastare tutti gli ingredienti e lasciare riposare in frigo.

Ravioli

Pulire e tagliare le verdure a brunoise. Farle appassire in una pentola con un filo d’olio. Una volta appassite aggiungere i capperi, l’origano, la scorza di limone e lo stoccafisso, coprire con acqua e far cuocere. Una volta cotto, frullare le verdure con lo stoccafisso ottenendo una purea abbastanza densa, conservare l’acqua di cottura, salare e pepare la purea, e lasciarla raffreddare. Quando è abbastanza fredda mettere il ripieno in un sac a poche e confezionare i ravioli.

Brodo di pomodoro

 Chiudere sottovuoto i pomodori e il the, e far cuocere a 65 °C per 4 ore. Una volta cotto, scolare e frullare i pomodori, passare al chinoise e condire con sale e pepe.

 Finitura

Cuocere i ravioli nell’acqua di cottura dello stoccafisso, saltarli in padella con olio, capperi, pane grattugiato e scorza di limone. 

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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