Caffè e olio extra vergine d’oliva, la nuova bevanda di Starbucks

Lascia un po’ dubbiosi, ma vi assicuriamo che è vero. Il colosso americano della roastery lancia una nuova linea di caffè con olio extra vergine.

Starbucks sceglie l’Italia come primo Paese per lanciare Oleato, la nuova bevanda al caffè che unisce i chicchi di arabica all’olio extravergine di oliva

Caffè e olio extra vergine d’oliva insieme?.“Non vogliamo insegnare agli italiani a fare il caffè, vogliamo celebrarlo insieme a loro”. Il colosso americano Starbucks ha deciso di giocare d’azzardo. Oleato è la prima bevanda Starbucks a base di caffè e olio extravergine di oliva. Di che si tratta? In una tazza sono uniti caffè Arabica Starbucks e olio extravergine d’oliva siciliano spremuto a freddo. Una rivoluzione che appassionerà gli italiani? Ricordiamo che in Italia il caffé è un rito e che, come tutti i riti, si basano sulla difesa della tradizione.

Caffè e olio extra vergine d’oliva: la nuova proposta o provocazione di Starbucks

Un richiamo alle antiche usanze siciliane o un richiamo alla tradizionale colazione salata ligure con la focaccia?

L’olio con cui è realizzata la nuova linea di bevande al caffè Starbucks – lanciata in tutti gli store in Italia a partire dal 22 febbraio e successivamente in tutto il mondo – è una pregiata miscela realizzata con olive siciliane coltivate a Partanna. L’idea di unire nella stessa tazza caffé e olio sarebbe nata dalla rielaborazione dell’usanza siciliana di bere appena alzati, poco prima della colazione, un cucchiaio d’olio. E la colazione italiana che cosa prevede il più delle volte? Il caffè. Perchè allora non unire olio e caffé nella stessa tazza? Ma qual è il gusto di Oleato? Dolce, vellutato e avvolgente. La presenza del latte d’avena lo addolcisce, permettendo di evitare lo zucchero.

Caffè e olio extra vergine d’oliva: le tre proposte Oleato

• Oleato™ Caffè Latte: Starbucks Blonde Espresso Roast, caffè a tostatura leggera dal carattere  morbido e una sottile dolcezza, emulsionato con olio extravergine d’oliva e con una montatura di  cremosa bevanda vegetale a base di avena per creare un caffè latte ricco e deliziosamente  vellutato.  
• Oleato™ Golden Foam Cold Brew: l’invitante aroma della schiuma fredda emulsionata con  fragrante olio extravergine d’oliva si fonde lentamente con il caffè estratto a freddo conferendo  alla bevanda una delicata dolcezza. 
• Oleato™ Iced Shaken Espresso: una proposta che offre più strati di gusto, per veri amanti del  caffè. Un ricco espresso leggermente addolcito, con note di nocciole tostate e un’emulsione  cremosa di bevanda vegetale a base di avena e olio extravergine di oliva. 

La personalizzazione delle bevande di Starbucks con l’olio extravergine d’oliva 

In mercati selezionati – tra cui l’Italia – i clienti potranno inoltre personalizzare alcune delle bevande  Starbucks aggiungendo una dose (equivalente a un cucchiaino) di olio extravergine d’oliva.

Questa dose  verrà aggiunta (montata, shakerata o miscelata) per personalizzare alcuni drink quali bevande a base di  caffè espresso e tea latte.

La personalizzazione delle bevande prevede anche l’aggiunta della Golden Foam, una schiuma dorata in grado di guarnire piacevolmente bevande sia calde che fredde.  

Caffè e olio extra vergine d’oliva conquisteranno il palato degli italiani?

Starbucks e la lotta contro gli sprechi

Starbucks, come riporta il Whashington Post, ha reso noto iche consentirà ai clienti di utilizzare le proprie tazze personali per quasi tutti gli ordini di bevande negli Stati Uniti e in Canada come parte dell’impegno dell’azienda per ridurre gli sprechi. Le persone che ordinano al drive-through, tramite l’app Starbucks o al bancone possono  presentare la propria tazza in modo che i baristi possano riempirla con la bevanda che preferiscono. Chi aderirà all’iniziativa riceverà uno sconto di 10 centesimi. L’unico impegno del cliente è quello che le tazze portate da casa siano pulite perchè i baristi non le risciacqueranno.

L’impegno di Starbucks nella lotta agli sprechi in nome della sostenibilità non è di oggi. Nel 2020, la catena aveva già annunciato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni di carbonio, l’uso dell’acqua e la gestione dei rifiuti. Nel 2023 ha fatto sapere che punta a smettere di utilizzare tazze usa e getta entro il 2030.