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Oktoberfest, la festa della birra? Ne sei proprio sicuro? E se non fosse vero?

Chi non conosce l’Oktoberfest, la festa della birra? La conoscono i beer lovers, ma anche chi non è un suo fan. Tante sono le feste della birra, molti hanno tentato di imitarla, ma nessuno è riuscito ad eguagliarla. L’Oktoberfest si svolge da quasi 200 anni (guerre e pestilenze hanno fatto saltare qualche edizione) ed è sinonimo di Monaco di Baviera. La festa autunnale della birra (sarà poi vero?), amata dai tedeschi e da molti turisti provenienti da tutto il mondo merita di essere conosciuta più da vicino. Seguiteci e scoprirete tante “verità nascoste”.

  • Udite, udite…Oktoberfest, la festa della birra? No, quantomeno non solo

Altro che festa della birra! É la celebrazione dell’anniversario del matrimonio tra il principe della corona bavarese Ludwig e la principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen, avvenuto nel 1810. Ogni anno, per ricordare il lieto evento, si organizzava un’importante festa con corse di cavalli. Solo dal 1819 cominciarono a comparire i primi chioschi di birra.

  • Perchè a Monaco di Baviera si beve tanta birra?

La Baviera del Sud non aveva una buona rete di distribuzione di acqua potabile. Le infezioni, le epidemie erano all’ordine del giorno per cui si preferiva all’acqua la birra. Solo per essere chiari: oggi l’acqua di Monaco di Baviera è buonissima!

  • Perchè i tedeschi (e non solo) alzano un po’ il gomito durante l’Oktoberfest?

In realtà è consuetudine aggiungere alla birra la grappa o altri super alcolici.

  • Mai provato la “Wiesnkoks”?

Una droga “legale”: zucchero e mentolo!

  • Come inizia l’Oktoberfest?

Dal 1950 il maestro di cerimonie, ruolo ricoperto dal sindaco di Monaco, apre il primo barile di birra, urlando “O ‘zapft is”: è spillata!”. Come la apre? A martellate. Meno ne dà, più è bravo!

  • Uno scienziato…che non avresti mai detto…che lavorò come operaio per l’Oktoberfest?

Ebbene tutto è relativo, per cui un giovane Albert Einstein lavorò per l’allestimento dell’ Oktoberfest. Il suo ruolo? Elettricista.

  • Oktoberfest…un nome che trae in inganno

In realtà inizia a fine settembre per “rubare” ancora qualche raggio di sole, tanto che i tedeschi preferiscono chiamarla “Wiesn”, da Theresienwiese, il posto dove si organizza la festa, in ricordo della principessa Teresa.

  • Non è la birra la vera regina dell’Oktoberfest, ma…

La protagonista non è la birra, ma un tipo di birra: l’Oktoberfestbier, prodotta solo da 6 birrerie autorizzate di Monaco.

  • Sai che cosa è la “Radlermass”?

Metà birra e metà gassosa.

  • Che cosa si mangia all’Oktoberfest?

Il pollo arrosto, il panino con i wurstel, i Leberkaese, simile al wurstel ma non affumicato, Schweinebraten mit Knoedel und Jaegersosse, arrosto di maiale in salsa cacciatora, i Knoedel, palle di pasta di patate che accompagnano come contorno l’arrosto, e per i più esagerati un intero bue allo spiedo!

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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