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Novità a Milano: il ristorante Ai Chiostri in uno dei luoghi più suggestivi della città

Un ristorante accogliente, dove mangiare una cucina creativa e divertente in una Milano segreta

La cucina creativa e divertente firmata dallo chef Manuel Francesco Salvati presso il ristorante Ai Chiostri propone piatti da gustare dalla prima portata al dessert

Se qualcuno pensa che il ristorante Ai Chiostri sia solo un nuovo ristorante di tendenza di Milano, dovrà ricredersi. Già varcando l’ingresso dei chiostri quattrocenteschi in via San Barnaba 48, lo si percepisce chiaramente. Si tratta di un luogo incantato, nel centro di Milano, a pochi passi dal Tribunale.

Conosci la storia dei Chiostri di San Barnaba?

chiostri san barbaba

La sua costruzione fu iniziata nel 1466 su un’area donata dalla famiglia Sforza a un nobile portoghese diventato francescano. Nell’800 Napoleone la requisì per trasformarla in scuderia. Nel tempo divenne magazzino, ospedale e riformatorio. Dal 1893 è sede dell’Umanitaria, un istituto filantropico, il cui scopo era ed è “anticipare, sperimentare, risolvere”.

Dopo essere entrati nella struttura 400esca, si arriva al giardino dei platani cinto da porticati medievali. Sono quattro i chiostri sormontati da glicini, statue ed affreschi: il chiostro dei pesci, così chiamato per una grande vasca di cemento, il chiostro del glicine, il chiostro delle memorie, su cui si affaccia la caffetteria e il chiostro delle statue, dove è aperto il ristorante.

Ristorante Ai Chiostri, un nuovo progetto a Milano

Ai chiostri Milano

Vengo accolta da Davide Bellucco, il restaurant manager del ristorante Ai Chiostri, che mi racconta il nuovo progetto del gruppo Allegroitalia. “Tutto nasce e si sviluppa in un luogo ricco di potenzialità che consente di inaugurare la giornata fin dal primo mattino offrendo una colazione con molte proposte dolci. Il fiore all’occhiello del nuovo progetto sarà il ristorante.e l’organizzazione di diversi eventi, sfruttando anche gli spazi esterni. Il prossimo inverno avremo un bellissimo giardino d’inverno”. L’approccio del progetto?Allegro e originale. Caratteristiche – continia Davide Belluccoche si colgono già nei nostri giovedì dedicati al jazz in cui serviamo finger food gourmet e ottimi cocktail.”. Una proposta che ci invita a provare?Il nostro brunch del sabato in versione italiana”.

A pranzo presso il Ristorante Ai Chiostri

dolci ai chiostri

Pranzare presso il ristorante Ai Chiostri? Un turbinio di sensazioni che stimolano le papille gustative e preparano il palato a una gioiosa esperienza.

Si può scegliere tra due primi e due secondi, che cambiano di giorno in giorno, per poi farsi ammaliare da un vero e proprio festival di dessert curato da Alessandra Vitali, la Pastry Chef che propone dolci ma senza eccessi di zuccheri. Io ho apprezzato in particolare un dolce dedicato a San Valentino: la cheesecake ai lamponi con mousse di panna. Da mangiare con il cucchiaio ma anche con gli occhi!

La cucina al ristorante Ai Chiostri? Rivisitazioni inaspettate da ricette tradizionali

cacio e pepe rivisitata

Partendo da ricette della tradizione italiana, il giovane chef Manuel Francesco Salvati esplora strade più o meno inedite per modificare le consistenze, rinnovare le tecniche o presentarle in modo creativo. La tradizione non è mai tradita, ma esplorata in modo originale. Da un punto di vista tecnico, l’esecuzione è ineccepibile. Lo dimostra la cacio e pepe con tuorlo marinato, una versione inaspettata del tradizionale piatto della cucina romana. Un esperimento “famelicamente” riuscito!

Quesito famelico: minimalismo o esuberanza?

menu ai chiostri

Sembra una domanda innocente, a cui far seguire una risposta immediata. Dopo aver pranzato al ristorante Ai Chiostri, mi accorgo che nessuna domanda è priva di insidie. La cucina dello chef Manuel Francesco Salvati sembra tendere al minimalismo, ma si rivela poi esplosiva, voluttuosa, incapace di essere imprigionata in un canone austero. La cucina tradizionale è sì presente, ma poi come in un gioco si confonde con desideri, sogni e magia e – oplà – diventa…creativa! Tutto, ovviamente, nel rispetto del gusto!

AI CHIOSTRI

Via S. Barnaba, 48

20122 Milano

www.aichiostrimilano.it

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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