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Aperitivo a Carate Brianza all’interno di una birreria artigianale

Che ne dici di goderti una buona birra artigianale? Ti segnaliamo il Birrificio Menaresta a Carate Brianza. Dal 26 al 29 maggio organizza la prima edizione di Menabrexit, un evento che celebra il mondo delle birre britanniche.

Dal 26 al 29 Maggio in Piazza Risorgimento 4, a Carate Brianza si svolgerà la 1° Edizione di Menabrexit, un evento in cui si celebra il mondo delle birre britanniche re-interpretate dal Birrificio Menaresta. Musica. spettacoli per bambini e, ovviamente, tante birre d’ispirazione inglese, scozzese e irlandese. L’ingresso è libero.

Enrico Dosoli, titolare del Birrificio Menaresta, ama definirsi birré e paisan (birraio e contadino, agronomo prestato alla birra). Un autoritratto perfetto. Infatti il Birrificio Menaresta ha due anime: una un pò scanzonata e anarchica, l’altra tecnica e professionale.

Siamo in un’ex area industriale nei pressi del centro di Carate Brianza, a pochi chilometri da Milano e da Monza. Il birrificio è piccolo, ma accogliente e soprattutto con tante birre, ben raccontate da Enrico. A una cinquantina di metri dal birrificio si trova poi la Caution Barrication Area, la bottaia, dove maturano le birre “selvagge”, luogo magico dove il grande protagonista è il legno. Qui il mondo della birra si avvicina davvero molto al mondo del vino!

Aperitivo a Carate Brianza: le birre del Birrificio Menaresta

La curiosità? Il logo delle birre del Birrificio Menaresta riproduce la sperada, tipica acconciatura femminile in uso in Brianza nel secolo scorso. Era l’ornamento che le spose di ogni ceto sociale indossavano il giorno del matrimonio.

Panigada

Nota anche come birra del fiore di sambuco, si ottiene aggiungendo alla bevanda d’orzo dei fiori freschi di sambuco, raccolti a fine maggio. Il punto di partenza è una birra saison, fatta maturare lungamente in botti di legno, tonneau di rovere già usate per invecchiare vino prezioso e cedute dall’azienda vitivinicola perché “contaminate”. Il prodotto finito, rifermentato in bottiglia e “spumantizzato”, è una saison brillante e dorata in cui, alle note fruttate e lievemente speziate della birra di partenza, vengono ad aggiungersi l’acidità intensa del lievito selvaggio e l’incredibile freschezza floreale del sambuco, di cui si riconoscono perfettamente gli aromi come appena colto dalla pianta, con le ben note sfumature quasi vinose che arrivano a ricordare persino un sauvignon: i profumi dell’orto, le erbe aromatiche, la buccia di agrume, l’uva spina, la pietra focaia. La strofa in etichetta è tratta da una canzone tradizionale lombarda, ripresa da Francesco Magni, grande chansonnier della Brianza.

Birra Madre

Nasce dall’incontro di Enrico con il maestro del lievito Davide Longoni. Una birra che si avvale del lievito madre da panificazione per riprodurre una fermentazione spontanea. Il risultato, come per i Làmbic, è una birra particolarissima, secca e vinosa, minerale e fruttata, con un gusto elegantemente acido, i sentori lattici della pasta madre e i profumi di legno e di cantina. Una birra che regala note fruttate e acidule, con sentori minerali, di crosta di pane, lievito e legno. Perfetta per accompagnare formaggi e salumi stagionati.

Pan-Negar

La grande sorpresa! Morbida ma secca, fine ma rustica, semplice nella complessità, ha in sé tutta la freschezza e il calore del pane; ma il pane nero, ottenuto dai grani scuri. Il sapore di cereale tostato richiama l’aroma del cacao e del caffè. Per la facilità di bevuta può essere considerata una sorta di pane liquido quotidiano. L’etichetta richiama il forte legame della birra con il pane e la sua natura popolare e quotidiana.

Ottima per organizzare la colazione del birraio, una sorta di brunch per chi ama la birra. Un’usanza conosciuta in Germania e in Austria, dove nei giorni di festa spesso si fa il frühschoppen, una sorta di brunch salato accompagnato da un boccale di birra. Nel mid-west americano, invece, si consuma, sempre a colazione, la Red Beer: un cocktail di birra e succo di pomodoro. In Messico, poi, è diffusa la michelada. Qui la birra a colazione si beve miscelata con succo di lime, spezie, diverse salse, peperoncino e succo di pomodoro.

Birrificio Menaresta

Piazza Risorgimento, 1

Carate Brianza (MB)

Tel. 0362 900345

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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