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Il pianeta ingrassa: dal 1985 la popolazione mondiale pesa 6 kg di più!

Piccola premessa: il peso delle persone è un importante indicatore economico, sociale e culturale. Non in tutte le parti del mondo ci si nutre nello stesso modo. Parliamo di qualità e quantità. Non sempre è chiaro a tutti che l’alimentazione è sinonimo di salute, di scambio culturale, di benessere e di salvaguardia del Pianeta.

Il Pianeta ingrassa e non è una bella notizia

Se leggiamo i risultati di una ricerca pubblicati dalla rivista Nature, scopiamo che la popolazione mondiale è ingrassata, in media, di 6 Kg. Sgombriamo subito il campo da false good news: la fame nel mondo non è sconfitta, la malnutrizione esiste ancora. Leggendo bene la ricerca si scopre che è aumentata l’obesità nei paesi ricchi. Siamo lontanissimi dall’equa distribuzione delle ricchezze e delle risorse.

Quella che poteva sembrare una bella notizia si rivela una pessima notizia e non riguarda solo la patria dei fast food, gli USA. I dati si riferiscono a 112 milioni di persone distribuite un po’ in tutto il mondo.

Un dato preoccupante che entra in stridente contraddizione con il successo del running, del calcio, dell’arrampicata o degli estenuanti esercizi in palestra. Nonostante tutto mangiamo male, facciamo troppa vita sedentaria. Tutti segnali di come sia difficile raggiungere quel benessere che apre la strada alla felicità.

Il tema del benessere si intreccia con quello della libertà. Ha fatto molto discutere la recente dichiarazione della ministra della salute norvegese Sylvi Listhaug, che ha dichiarato che chiunque deve essere libero di fumare, bere e mangiare carne secondo il proprio volere.

 Al di là delle polemiche, la sua dichiarazione ha sottolineato che più che le proibizioni serve la consapevolezza. Ciò che conta è informare a che cosa si va incontro se si mangia male o non si fa un po’ di attività fisica. Ancora una volta si deve sottolineare come il cibo è cultura.

Nessuna legge può impedire una cattiva alimentazione, nessuna forma di bullismo può fermare l’obesità. Certo essere obesi non può e non deve diventare un segno di vanto. Essere grassi impone diverse limitazioni: da un costante affaticamento, scarsa attività sessuale, minori aspettative di vita e diverse malattie che non rendono facile le attività quotidiane.

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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