Mangia meno, mangia meglio: sembra uno slogan. In realtà è la filosofia di Marion Nestle, la più famosa nutrizionista Usa e la più accanita nemica del junk food. Marion Nestle da anni combatte una dura guerra contro le Big Company, che producono merendine confezionate e bibite gassate. Docente alla New York University, autrice di saggi racconta da anni le serie conseguenze di chi non può fare a meno dello junk food. Sono note a tutti le sue battaglie perché l’industria alimentare produca cibi più sani e non si facciano promotrici di campagne pubblicitarie menzognere. L’obesità tra gli adolescenti non è più un problema solo americano. In Italia, secondo l’OMS (Organizzazione mondiale della sanità) il 30% dei nostri ragazzi tra gli 11 e i 13 anni è sovrappeso. La Nestle ha spesso chiesto l’intervento delle istituzioni per impedire alle Big Company di continuare a produrre e promuovere lo junk food. I risultati? Sinceramente pochi. Le Food Company hanno un grande potere e negli ultimi anni hanno potenziato la spesa per finanziare lobby e governi. Si è ottenuta la diminuzione dell’utilizzo di coloranti e di aromi artificiali. Chi ha cambiato stile di vita sono le persone più ricche e istruite, ora si tratta di informare anche i più poveri, i meno istruiti e chi ha meno tempo di cucinare. E allora diffondiamo lo slogan: mangiare meno, mangiare meglio. É l’unica ricetta per vivere a lungo, senza malattie.
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