in

Cioccolato fondente e cioccolato al latte: quale scegliere

Il cioccolato è un peccato di gola, su questo non ci sono dubbi. E’ corretto interrogarsi se sia meglio scegliere il cioccolato fondente o al latte?

Fondente o al latte, il cioccolato è il dolce preferito dalla maggior parte delle persone. Pochissimi i “morigerati” che non bramano di gustarne i suoi aromi. Ma, come per la maggior parte dei dessert, il cioccolato ha bisogno di attenzione nel suo consumo. C’è una differenza, rispetto alle calorie, tra i due cioccolati?

Sacrificare il gusto per le calorie?

Il cioccolato fondente, conosciuto anche come cioccolato amaro, è più nutriente, contiene più ferro, magnesio, zinco, vitamina E e antiossidanti. Ha una minor quantità di zuccheri. Il fondente per essere definito tale deve contenere un minimo del 43% di cacao e un minimo di 28% di burro di cacao. Ne esistono diverse categorie, come quello «extra», a seconda della quantità di cacao che contengono, che può arrivare fino al 99%. Il cioccolato al latte, conosciuto dal 1867, è spesso prodotto con latte in polvere (12%). Il cacao presente non può può essere inferiore al 25%. Se ne aumenta la dolcezza aggiungenso spesso della vaniglia e dello zucchero. É più dolce, ma anche più ricco di calcio e vitamine.

Ma, diciamoci la verità, lo inseriamo nella nostra dieta quotidiana per la ricerca della salute o per il suo gusto? Comunque mettiamoli a confronto.

Il valore nutritivo dei due cioccolati

  • 25 gr. cioccolato fondente 72%, contiene 145 calorie, 9,6 g. grasso e 6,3 g. grassi saturi
  • 25 gr. cioccolato al latte, contengono 140 calorie, 8,2 gr. grasso e 5,6 g. grassi saturi

Conclusioni fameliche

Se ti piace il cioccolato fondente quanto o più del cioccolato al latte, preferiscilo perché è più nutriente. Se però il cioccolato fondente non ti soddisfa, preferisci ciò che ami perché in termini di calorie non ne vale la pena.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

Filosofia anti-spreco per una nuova visione alimentare

Filosofia anti-spreco e nuove visioni alimentari

Sa Pintadera

In Sardegna alla scoperta di Sa Pintadera: il marchio magico del pane