in

Il vino, l’Oltrepò e la famiglia: Ottavia Giorgi racconta Cantina Conte Vistarino

A Milano abbiamo incontrato Ottavia Giorgi. Alla degustazione dei suoi tre cru annata 2019 ci ha raccontato Cantina Conte Vistarino, confermando che vino è cultura!

1cantine giorgi evento

Lo scorso 4 ottobre negli spazi di On House a Milano, Ottavia Giorgi, davanti ad un pubblico selezionato di giornalisti, amanti del vino ed esperti di enogastronomia, ha presentato il corto cinematografico “La Casa del Pinot nero” girato a Rocca de’ Giorgi, nei giardini di Cantina Conte Vistarino. Firmato dal degustatore e noto wine writer Massimo Zanichelli, il cortometraggio vede come protagonista la titolare dell’azienda vitivinicola, Ottavia Giorgi. In poco più di 15 minuti Ottavia racconta Cantina Conte Vistarino, il territorio e la storia del Pinot Nero nell’Oltrepò pavese. Con passione ripercorre la storia dell’azienda attraverso ricordi, riflessioni e temi legati al mondo del vino e della sua cultura. Le sue parole trasmettono tutto l’amore per il suo mestiere e per la sua terra, quelle colline dell’Oltrepò pavese che sono punto d’incontro di tre regioni: Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Ottavia è capace con la sua narrazione di farti amare Rocca de’ Giorgi, un comune privo di centro abitato, negozi o caffè, ma composto solo da boschi, viti e tante cascine, una grande estensione al centro della quale sorge la tenuta diCantina Conte Vistarino.

Ottavia Giorgi e Cantina Conte Vistarino: dalla tradizione spumantistica al Pinot nero vinificato in rosso

In un calice di vino c’è passione, studio, coraggio e un profondo amore per la propria terra (Ottavia Giorgi)

1cantine giorgi ottavia

È stato il Conte Augusto Giorgi di Vistarino, nel 1850, a importare dalla Francia le barbatelle del famoso vino francese e oggi, a oltre un secolo, è la sua trisnipote Ottavia a produrlo con passione. La tenuta Conte Vistarino si estende per 826 ettari, di cui 102 a vigneto. Dai vigneti dell’azienda Agricola Conte Vistarino nascono vini come Pernice, Bertone, Tavernetto, Costa del Nero, Conte Vistarino, Buttafuoco, 1865 e Cépage pas dosé. La maggior parte degli impianti, circa il 65%, sono a Pinot nero.

Mio padre – racconta nel cortometraggio Ottavia Giorgi – alla fine degli anni 90 ha avuto la lungimiranza di piantare vigneti con cloni ideali per la vinificazione in rosso, dandomi la possibilità di produrre importanti vini. Un atto coraggioso, poichè negli anni 70, in Oltrepò Pavese, non c’era alcuna tradizione del Pinot nero vinificato in rosso e non c’era nè produzione nè, tantomeno, consumo“.

Ecco come Ottavia descrive i motivi della sua scelta: “vigneti che si alternano a boschi, suoli che non spingono, un clima ideale per il Pinot nero con escursioni termiche e con l’aria ventilata che gira per l’intera valle asciugando l’uva, mi hanno spinto a fare diversi studi e sperimentazioni per puntare su vini identitari eccellenti. Io ho accettato la sfida del Pinot nero, un vino elegante ma difficile da produrre. Ho dimostrato che in Oltrepò Pavese, e nella mia azienda, si possono fare grandi cose”.

3 cru per 3 vigneti storici: Pernice, Bertone e Tavernetto

I 3 cru descritti da Ottavia Giorgi:

  • Pernice, il maggiore, è il più selvatico, scalpitante, ribelle. Non è uguale a nessuno.
  • Bertone, invece, è il più elegante, è “il primo della classe”, quello perfetto, preciso.
  • Tavernetto è il terzo figlio, per cui autosufficiente, spesso scelto per caso e come tale simpatico. È un po’ meno sotto i riflettori, ma concedendogli tempo può offrire grandi sorprese».
1 3 cru conte vistarino2

Non solo vigneti, ma anche esperienze: da Cantina Conte Vistarino anche Aperi-Bike e degustazioni in cantina

1aperi bike conte vistarino

L’azienda vanta anche la messa a disposizione di alcuni pacchetti costruiti per godere di indimenticabili esperienze. Tra le più interessanti, l’Aperi-Bike e la possibilità di fare una visita in cantina con degustazione di vini. In particolare l’Aperi-Bike è un pacchetto che prevede una visita guidata alla cantina, con la messa a disposizione di un e-bike, di un casco e di un cestino preparato per il piacere di un aperitivo en plein-air. Sulle colline dell’Oltrepò pavese, alla scoperta di scorci sorprendenti, degustando una selezione di prodotti locali accompagnati da un vino a scelta tra Saint Valier, Costa del Nero, Maria Novella e Saignée della Rocca, si potrà vivere un’esperienza di forte suggestione, tra buoni sapori e natura incontaminata.

Conte Vistarino – Tenuta di Rocca De’ Giorgi
Rocca De’ Giorgi (Pv), fraz. Villa Fornace, 8
tel. 0385.241171

Roberto Rossi e Monica Viani

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

il negroni compie 100 anni

Negroni sbagliato, il grande classico che torna di tendenza

class action contro Barilla

Negli USA una class action contro Barilla