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I panettoni assaggiati da Famelici per il Natale 2022

Panettoni tradizionali, alla frutta, al cioccolato, vegani o al Marsala e fichi. Tante golose proposte famelicamente selezionate per festeggiare il Natale 2022 all’insegna della pasticceria gourmet.

Una curiosità: gli italiani preferiscono il panettone o il pandoro? Trionfa il pandoro, preferito nel 2022 da ben il 62% dei golosi. Soprattutto tra i giovani.

Natale non è Natale se manca in tavola il panettone. Il 2022 propone veramente tante novità. Si può scegliere la proposta classica, ma anche virare verso una gourmet. Noi, famelicamente, abbiamo degustato per voi alcuni lievitati davvero golosi.

I panettoni per il Natale 2022

Il panettone marsala e fichi di Emanuele Russo, un marsalese Doc

panettoni per il natale 2022: le lumie

Fino al 2020 Emanuele Russo, chef e patron de Le Lumie di Marsala, non aveva mai proposto panettoni, ma lockdown e chiusure lo hanno portato a reinventarsi per superare quel momento di grande difficoltà. Non solo, è stata anche l’occasione per recuperare le sue prime esperienze in pasticceria e per creare qualcosa che rappresentasse il suo territorio. Infatti, Marsala e Fichi si ispira al tradizionale semifreddo e ai classicissimi Buccellati ai Fichi ricoperti di zuccherini colorati. Il panettone ne è una versione più elegante.

Il segreto di tanta bontà? Lievito Madre, uova rigorosamente del cortile de Le Lumie, nessun conservante o additivo, burro francese, arance dell’orto semi-candite, mandorle, fichi secchi e Marsala in due passaggi: il primo con Florio Donna Franca in infusione con i fichi, il secondo Florio Vergine che viene inserito a cottura ultimata.

Da sapere

Il costo è di 35 euro per il formato da 850 g e di 40 euro per la versione al pistacchio. Il panettone classico da 2 Kg costa 88 euro. Il pandoro è proposto a 28 euro. Le consegne avvengono in 48-72 ore in tutti i paesi dell’Europa occidentale e al momento dell’ordine. Un suggerimento? Organizzare la consegna per il momento in cui si decide di mangiarlo in modo da averlo fresco e fragrante sulla propria tavola.

Il panettone Scarpato e le emozioni… lievitano

famelici panettoni per natale

Degustare una fetta del panettone classico Scarpato equivale ad assaporare la tradizione del vero panettone. Nei laboratori di Villa Bartolomea, in provincia di Verona, la pasticceria Scarpato dal 1888 propone lievitati prodotti nel rispetto dell’artigianalità, della ricerca di materie prime di altissima qualità, di attenzione dei tempi di lievitazione e di cotture lente. E tutto ciò vi assicuriamo che si ritrova nell’assaggio! La leggerezza dell’impasto, la dolcezza dell’uvetta passa, l’aroma dei canditi di arance di Sicilia e di Cedro di Diamante di Calabria risvegliano emozioni che fanno tornare bambini.

Il segreto di un panettone indimenticabile? L’utilizzo di un lievito madre di più di 100 anni, 72 ore di lievitazione. la scelta delle materie prime, come le farine ad alto contenuto di proteine adatte a lunghe lievitazioni, il burro di pasticceria, ottenuto da panne fresche per impasti più soffici, le uova fresche, i canditi di Sicilia e lo zucchero italiano
da agricoltura sostenibile.

Da sapere

Molte le proposte di pasticceria Scarpato, eccone alcune. La linea Gourmet con canditi di arancia di Sicilia, miele italiano, vaniglia Bourbon e copertura di croccante glassa all’amaretto, zucchero in granella e mandorle d’Avola. L’audace linea Spirits che combina gli impasti con alcuni dei cocktail più popolari. La linea Excellence arricchita da farciture con creme con gusti alla gianduia, alla crema pasticcera, alla crema al pistacchio di Bronte DOP, all’amarena Toschi. Ci sono anche i lievitati Dolce Natale Vegan a lievitazione naturale, con zucchero di canna, fibre d’avena, proteine di soia e uvetta sultanina.

Il panettone dal cuore colombiano by Sonia Latorre di Dolcelino

i panettoni per il natale 2022: Dolcelino

Mettere in discussione la tradizione per alcuni dolci talvolta può apparire una scelta blasfema, ma la costante scoperta di meravigliosi ingredienti da tutto il mondo ha aperto le frontiere a visioni ed interpretazioni differenti. Sonia Latorre, pasticciera di origini colombiane, propone nella sua pasticceria Dolcelino di Milano alcune varianti di panettone che nascono dalla classica doppia lievitazione, la prima di 15 ore e la seconda di 8 ore, rigorosamente con lievito madre (Tino per gli amigos). Quali le proposte? Classico con arancia e cedro canditi; solo uvetta; alle castagne; alle albicocche candite e al cioccolato fondente 67,2% Barry Callebaut, un cioccolato personalizzato creato sartorialmente per Sonia.

Molto particolare ed inusuale è la scelta della vaniglia utilizzata nell’impasto. La pianta selezionata proviene dal dipartimento colombiano del Choco, dalla città Bahia Solano. Rispetto alle più utilizzate e conosciute è più grande nelle dimensioni, più ricca di semi ed ha un gusto più fruttato.

Da sapere

Il panettone in tutte le varianti di gusto viene proposto nei formati da 500 grammi a 20 euro, da 1kg a 35 euro ma anche in quella minuscola da 100 g a 4 euro.

“Dolce di Natale” di Palazzo di Varignana, un lievitato all’olio extravergine by Gino Fabbri

famelici panettone palazzo varignana

Palazzo di Varignana, resort sui colli bolognesi, per il Natale 2022 si è affidato alla sapienza e alla creatività di Gino Fabbri. Nasce”Dolce di Natale”, un lievitato che sostituisce il burro con l’olio extravergine. Il dolce mixa le virtù del lievitato con le caratteristiche uniche di un extravergine dal profumo persistente e dalla personalità forte e decisa.

Gino Fabbri ha scelto di impiegare il Vargnano, Monocultivar Nostrana di Brisighella, di Palazzo di Varignana per conferire al dolce una grande delicatezza e un’identità precisa, grazie all’esaltazione di tutti gli aromi: dall’arancia alla mandorla fino alla vaniglia. Il lievito madre contribuisce ad esaltare le note olfattive dell’olio evo, restituendo un dolce particolarmente morbido e fragrante, fcilmente digeribile e ricco di proprietà nutrizionali come Vitamina E, acido oleico, calcio e polifenoli.

Da sapere

La reinterpretazione del tradizionale panettone viene proposta in due versioni: all’olio extra vergine di oliva e all’olio extravergine di oliva con l’aggiunta di gocce di cioccolato. Il Dolce di Natale nelle sue due versioni è acquistabile online sul sito www.palazzodivarignanafood.com, oltre che all’interno dello shop e dei ristoranti del Resort. Prezzo: 45 euro.

Il panettone Callipo, una fetta di Calabria

panettoni 2022 callipo

Il panettone Callipo è un omaggio al territorio calabrese con l’utilizzo di materie prime di altissima qualità. È realizzato a mano con pochi ingredienti freschi e genuini, senza olio di palma, conservanti e coloranti, e necessita di oltre 40 ore di lievitazione e un riposo lento a testa in giù per 12 ore.

È disponibile in quattro varianti: classico, nel rispetto della tradizione, con arancia candita e uva sultanina; agli agrumi con una ricetta esclusiva che unisce la delicatezza del cioccolato bianco all’aroma intenso del cedro e del bergamotto, agrumi tipici del territorio; la versione golosa al doppio cioccolato dove la delicatezza del cioccolato bianco si unisce al gusto deciso del fondente; proposta gourmet con fichi secchi di Calabria e glassa al cioccolato bianco e granella di nocciole. Si tratta di un regalo non solo buono ma anche bello grazie al packaging artistico realizzato dal designer Antonio Aricò. Noi lo abbiamo assaggiato il flagship store “Callipo 1913”, aperto a Milano in via Marghera 2.

Da sapere

Le idee regalo Callipo sono disponibili presso i punti vendita aziendali e acquistabili online su shop.callipo.com senza spese di spedizione aggiuntive in tutta Italia. I panettoni costano 29 euro.

Il panettone ai Marron Glacé di Pasticceria Filippi da abbinare a Breg 2010 Gravner

pasticceria filippi panettone

Tra le tante proposte di Pasticceria Filippi, vi proponiamo il panettone ai Marron Glacé. Non ci sono nè uvette, né scorze di arancia candita, ma solo tantissimi pezzetti, tagliati a mano, di marroni canditi. Un panettone dal sapore vellutato e naturalmente aromatizzato con bacche di vaniglia Bourbon naturali. Il panettone ci riconduce subito ai sapori autunnali e alle atmosfere calde e intime dei momenti che ci hanno visto riuniti con famiglia e amici intorno al camino. I marroni utilizzati provengono da castagneti italiani e vengono lavorati attraverso un procedimento a fresco senza impiego di anidride solforosa. Questo procedimento si chiama “curatura” e la dice lunga sull’attenzione che viene dedicata al frutto.

L’abbinamento migliore? Con Breg 2010 Gravner, vino orange proveniente da Oslavia, sul confine tra Collio Goriziano e Slovenia. Un vino ottenuto tramite lunga macerazione con le bucce di uve chardonnay, pinot grigio, sauvignon e riesling italico, cui segue un affinamento di 6 anni in botti di rovere. Un vino straordinario, complesso che ricorda i profumi di alcuni vini passiti. Le note terrose, di frutta a guscio e di castagne ricalcano i descrittori del panettone.

Da sapere

I panettoni di Pasticceria Filippi possono essere comprati on line sul sito dell’azienda o nei negozi segnalati dal sito.

Il panettone Fiasconaro un’esplosione di sapori per scoprire la Sicilia

natale 2022 fiasconaro

Nel Parco delle Madonie, c’è un borgo, Castelbuono, noto per la produzione di ottimi panettoni, che merita di diventare una “città creativa” Unesco. A lanciare la sua candidatura è il Maestro Pasticciere Nicola Fiasconaro, colui che ha portato la produzione del lievitato in Sicilia.

Noi ovviamente la sosteniamo e, nel frattempo, vi raccontiamo uno dei panettoni proposti da Fiasconaro: il panettone alla Ciliegia e Fragolina, dove la fresca essenza della menta si sposa con le note fruttate delle fragoline semi-candite. Il lievitato è ricoperto con confettura di ciliegie di Liccia, eccellenza tipica di Castelbuono e cioccolato rosa. Un vero e proprio viaggio sensoriale, che trasporta in Sicilia e che fa riscoprire affascinanti leggende, proprio come quella dell’albero di ciliegie sacro a Venere, dea dell’amore, i cui frutti sono considerati dei portafortuna. Senza dimenticare che la leggenda popolare narra che tutte le dichiarazioni d’amore fatte sotto un ciliegio sono destinate a durare per sempre.

Da sapere

Il Panettone con Ciliegia e Fragolina è disponibile nella confezione da 1 Kg e costa 31 euro.

Il panettone Probios per un Natale senza zuccheri e gluten free

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Un panettone in versione free from? Probios, l’azienda toscana leader nella proposta di prodotti biologici certificati dal 1978, è pronta a stupire anche a Natale con prodotti di arte dolciaria dalle formulazioni innovative e gourmet pensate per ogni stile ed esigenza alimentare. Un’esplosione di gusto e sapore per vivere a pieno il piacere delle feste guardando sempre all’insegna di salute e benessere: dalla linea vegan con ben 4 versioni di Dolce Natale, a base di frumento o farro anche nelle versioni con gocce di cioccolato e frutti rossi, ai must del Pandoro e del Panettone rigorosamente gluten free fino al Dolce senza zuccheri aggiunti, con o senza gocce di cioccolato.

Tutte ricette di alto profilo nutrizionale che rimandano a uno stile di vita attento al rispetto dell’uomo e dell’ambiente. “Il Natale rappresenta il nostro impegno e la nostra volontà di proporre lievitati con ricette ricercate e innovative, spiega il direttore generale di Probios, Renato Calabrese.

Da sapere

Dolce Natale Vegan di farro: confezione da 500g, prezzo €13,79; Dolce Natale Vegan di frumento, confezione da 500 g, prezzo € 12,95; Dolce Natale Vegan di frumento con gocce di cioccolato, confezione da 500g, prezzo € 14,25; Dolce Natale senza zuccheri con gocce di cioccolato, confezione da 500g, prezzo € 17,29 e Panettone senza glutine, confezione da 500g, prezzo € 19,29

Il panettoneMilano 37, il trionfo dell’artigianalità in nome dell’eleganza

panettoni natale 2022 milano 37 restaurant

Milano 37 Restaurant, ottimo ristorante di Gorgonzola, propone tre panettoni artigianali per il periodo natalizio, affidandosi quest’anno per la prima volta a Paolo Fornaio, pasticciere della nota pasticceria San Martin di Martina Franca. Appassionato sin da bambino di dolci, Paolo Fornaio si è formato in Lombardia e ha lavorato presso la pasticceria milanese Sant’Ambrogio, prima di tornare nella sua amata Puglia e aprire il suo negozio.

È lui l’autore dei tre panettoni artigianali in Edizione Limitata firmati Milano 37 Restaurant nati dalla stessa filosofia legata all’artigianalità, all’eleganza, al gusto e alla sostenibilità, quegli stessi leit motiv che hanno ispirato i cambiamenti nell’ultimo anno di questo creativo ristorante di Gorgonzola, in provincia di Milano. Non a caso la scelta del packaging ha saputo mixare eleganza e sostenibilità, con una confezione in carta riciclata impreziosita da tre colori in rilievo, che citano il brand Milano 37 Restaurant, in oro giallo, oro rosa e argento.

Tre i gusti proposti: dal panettone tradizionale, a quello al cioccolato, sino a quello con le amarene, preparati rigorosamente con lievito madre. Il panettone tradizionale, più basso rispetto a quello meneghino, è arricchito nell’impasto da uvetta e arancia candita, morbido e soffice al palato, senza copertura. La proposta al cioccolato è ricoperta da una gustosa glassa al cacao e perle di cioccolato bianco, con una golosa farcitura al cioccolato. Il panettone alle amarene è coperto da zucchero e mandorle, con un ripieno a base di amarene, che ne arricchiscono l’impasto rendendolo ancora più goloso.

Da sapere

I panettoni in Edizione Limitata Milano 37 Restaurant sono di 1 kg e hanno un costo di 39 euro per il tradizionale e di 42 euro per quelli al cioccolato e all’amarena. Vista la loro artigianalità, la temperatura di servizio consigliata è di 25-28 °C, in modo da esaltarne gli aromi. Per prenotazioni e informazioni, chiamare il numero 02 9530 2437.

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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