Gelato World Tour Challenge? Come si fa a non partecipare alla più importante sfida che ha coinvolto 120 gelatieri italiani presso la Carpigiani Gelato University? Dopo 16 mesi di una selezione durissima, sono stati scelti 8 gelatieri destinati a rappresentare l’Italia alla finale del Gelato World Tour a Rimini. Io e Camilla Rocca abbiamo partecipato insieme a due giurie. In una giornata ben 32 gusti! E abbiamo scoperto che il comparto della gelateria artigianale sta crescendo rapidamente. Non più solo gusti classici, ma anche:
- proposte legate al territorio
- ricerca dell’eccellenza
- prodotti a km zero
- il sempre più evidente desiderio di recuperare e reinterpretare le ricette della pasticceria tradizionale italiana. Questa tendenza è particolarmente presente nella gelateria espressione dell’Italia del Sud.
Gli ingredienti di maggiore successo?
- Pistacchio
- Olio di oliva extra vergine
- Frutta secca.
Al termine della nostra esperienza abbiamo scoperto gusti nuovi e sorprendentemente interessanti. Per noi di Famelici fa piacere poi notare che ci siano ben tre donne tra i finalisti. Noi ci auguriamo che gli 8 gelatieri scelti per difendere i colori della bandiera italiana dall’8 al 10 settembre a Rimini sappiano replicare la loro prova e stupire i giurati così come hanno stupito noi.
Il Gelato World Tour in breve
Il Gelato World Tour si è sviluppato in 11 tappe internazionali in diverse città: Roma, Valencia, Melbourne, Dubai, Austin, Berlino, Rimini Singapore, Tokyo, Chicago e Shenzhen. All’interno di queste kermesse fa parte il Gelato World Tour Challenge con 59 tappe tra il 2015 e il 2017 e il German Challenge con più di 60 gelatieri tedeschi coinvolti a Sigep 2017.
Identikit dei vincitori del Gelato World Tour Challenge
• Francesca Mombelli della gelateria Il Vizio del Gelato di S. Nicolò (PC) che ha proposto il gusto più richiesto dai suoi clienti;
• Alessandro Crispini della Gelateria Crispini di Spoleto, una gelateria storiche della cittadina umbra;
• Alessandro Leo della gelateria Alexart di Corato (BA) con il gusto “Crema di Latte all’Olio Extravergine di Oliva” che ha deciso di valorizzare il suo territorio;
• Bruno Di Maria della Gelateria Madison di Realmonte (AG) con il gusto “Pistacchio”, un gusto classico siciliano;
• Francesco e Salvatore Manuele della gelateria Nuova Dolceria di Siracusa con il gusto “Mandorlivo”, fiordilatte alla mandorla e torrone con olio extravergine di oliva Tonda Iblea, buccia grattugiata di limone e cubetti di oliva candita;
• Daniele Mosca della gelateria Il Gelatiere di Amatrice (RI) con il gusto “Sapore d’Amatrice” che ha visto distrutta la sua gelateria dopo il recente sisma;
• Elisabeth Stolz della Gelateria Osteria contadina Hubenbauer di Varna (BZ) con il gusto “L’anima dell’Alto Adige”, sorbetto di mele biologiche altoatesine, con aggiunta di di Schuttelbrot croccante e speck caramellato;
• Silvia Pennati di Formazza Agricola di Formazza (VB) con il gusto “Latte e Menta Selvatica” con ingredienti a km 0 prodotti dalla stessa azienda agricola.
Curiosità: chi è più cattiva? Camilla Rocca o Monica Viani?
Senza ombra di dubbio: Camilla Rocca. Ha assaggiato doviziosamente tutte le proposte e in modo spietato ha espresso il suo giudizio. Severa, ma corretta!!
Ma sono così dolce!
Non quando sei in giuria….ma è giusto che sia cosi