La Milano del design. I 4 luoghi da non perdere

A Milano per il Salone del Mobile? In occasione di questo attesissimo appuntamento, Famelici.it vi consiglia un breve tour alla scoperta dei luoghi dove il design è protagonista tutto l’anno…

1 ) Studio Museo Achille Castiglioni

Il MoMA, il Victoria and Albert Museum e il Kunstgewerbe Museum sono solo alcuni dei musei che custodiscono opere di Achille Castiglioni. Imperdibile nel capoluogo meneghino la visita allo Studio Museo Achille Castiglioni, vero tempio del designer milanese, aperto al pubblico da gennaio 2006. Grazie allo scrupolo lavoro di archiviazione e digitalizzazione delle collaboratrici storiche, Antonella Gornati e Dianella Gobbato, oggi è possibile ammirare un patrimonio di grande valore: progetti, modelli, disegni, foto e oggetti raccontano sessant’anni di carriera di un grande protagonista del design. Da non perdere la sala dei prototipi e modellini e quella adibita ai tecnigrafi. Disponibili anche visite guidate con Irma e Giovanna Castiglione, moglie e figlia del noto artista. Come arrivare: metropolitana linea rossa fermata Cairoli – Castello

2 ) Triennale Design Museum

Inaugurato nel 2007, il Triennale Design Museum è il primo museo del design italiano e una realtà di grande dinamismo: ad arricchire la nutrita collezione permanente (parte della quale dal 2014 è esposta alla Villa Reale di Monza) un sistema di rappresentazioni che si rinnova ogni anno, oltre a tanti progetti didattici e i laboratori politematici per i bambini. Il simbolo del museo è il Ponte progettato da Michele De Lucchi, una passerella sospesa in bambù, cristallo e acciaio di grande effetto.

Da vedere anche il teatro Agorà, l’innovativo spazio ideato da Italo Rota con cedri libanese, pareti di alluminio e un’illuminazione composta da 52 monitor, usato per performance ed eventi. Al Design Cafè sfilano in bella mostra un centinaio di diverse sedute di design delle più varie epoche e materiali: non resta che scegliere quella di proprio gusto e sedersi per un piccolo break. Come arrivare: metropolitana linea rossa/verde – fermata Cadorna

3 ) Fondazione Franco Albini

Allievo di Gio Ponti e maestro di Renzo Piano e Vittorio Gregotti, Franco Albini si è distinto nel panorama del design per la capacità di coniugare razionalità e serializzazione a fantasia e originalità. Nella Fondazione Albini, nata trent’anni dopo la morte del noto artista, sono custoditi più di ventimila disegni, un ricchissimo archivio di immagini e diapositive, lettere, modelli e importanti pezzi di design: dalla radio in cristallo al televisore Orion Brionvega (1961-1962) Compasso d’oro 1964; dalla lampada Mitragliera (1938) alla poltroncina Luisa (premio Compasso d’oro 1955). La Fondazione, impegnata nella realizzazione di eventi e digitalizzazione dell’archivio, documenta l’ecletticità di Albini che ha spaziato tra design, mostre e grandi opere pubbliche come la Metropolitana Milanese. Come arrivare: metropolitana linea rossa – fermata Pagano

4 ) Collezione storica del Premio Compasso d’Oro

Da un’idea di Gio Ponti e organizzato in origini dai magazzini la Rinascente nasce nel 1954 il più autorevole premio mondiale di design: il Premio Compasso d’Oro. Dal 1958 a curarne l’organizzazione è ADI grazie a un osservatorio permanente costituito da una commissione di esperti, designer, critici, storici e giornalisti specializzati. Nella storica collezione del Premio Compasso d’Oro è possibile ammirare oltre 650 pezzi – varissime le tipologie d’uso, i materiali e le tecnologie impiegate – che rappresentano l’eccellenza del design italiano e tutte premiate dall’ambito riconoscimento. Una bella immersione nella storia della ricerca e innovazione. Come arrivare: metropolitana linea verde – fermata Moscova.

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