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Vertical farm, la coltivazione si sposta al chiuso e la campagna in città

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Vertical farm, la coltivazione si sposta al chiuso e la campagna in cittàTommaso Cinquemani su Agronotizie parla di un argomento interessante e di grande attualità: le vertical farm, attraverso le quali si possono coltivare piante al chiuso e in città. La vertical farm è infatti una fattoria in cui le piante crescono su più livelli (come in un magazzino), illuminate non dal sole ma da lampade a basso consumo e tutti gli aspetti che aiutano la crescita delle piante (temperatura, umidità e concentrazione di anidride carbonica) sono controllate elettronicamente.

Caratteristiche e resa della vertical farm

Oggi molte società in tutto il mondo stanno sviluppando tecnologie da applicare alle vertical farm per coltivare le piante al chiuso, anche perché si può prevedere che in un futuro queste saranno indispensabili a sfamare i 9 miliardi di persone previste tra qualche anno, di cui la maggior parte abitanti in città, quando probabilmente le campagne, anche a causa dei cambiamenti climatici, dell’erosione e della perdita di sostanze nutritive, non saranno in grado di far fronte alla fame di tutti. Secondo Dickson Despommier, il creatore del concetto di vertical farm, basterebbero 50 edifici di 30 piani con la base di mezzo isolato dedicati al vertical farming per garantire il 50% del fabbisogno di proteine alla popolazione di New York. Al momento le colture adatte alla vertical farm devono avere un ciclo breve di crescita e una taglia ridotta perché lo spazio di questi luoghi è poco e costoso (sebbene nelle coltivazioni a ciclo chiuso gli sprechi siano ridotti al minimo). Hanno prezzi alti in particolare gli impianti a led, anche se ormai consumano poca energia; la tecnologia sta comunque facendo continui passi avanti. Un altro problema della vertical farm è lo spazio in cui realizzarla: già oggi amministrazioni comunali lungimiranti stanno offrendo immobili in disuso per impiantarla. E in ogni caso vi è in atto una grande ricerca per perfezionarle, anche perché all’interno delle vertical farm si studiano le piante, i nuovi principi attivi e i loro effetti sugli organismi e gli OGM.

Cosa si coltiva oggi in una vertical farm

Oggi per la vertical farm sono consigliate piante per usi officinali e farmaceutici perché, crescendo al chiuso e in un ambiente potenzialmente sterile, dovrebbero prive di sostanze inquinanti. Grazie poi all’acquacoltura (una delle tre tecniche utilizzabili insieme all’idroponica e all’aeroponica) è possibile allevare pesci che vivono in simbiosi con le piante… Una vertical farm può quindi accogliere flora e fauna!
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Written by Fabrizio Bellavista

Innovazione e città intelligenti sono i settori di mio interesse e mi troverete attivo nelle sezioni FUTURE e MILANO.

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