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Bad Vegan, la caduta della regina vegana su Netflix

“Bad Vegan: fame, frauds and leaks”, ecco il titolo di una nuova docuserie di successo su Netflix. La protagonista è Sarma Melngailis, che per anni ha gestito uno dei ristoranti vegani più famosi di New York e che, dopo aver frodato i suoi dipendenti, è stata arrestata.

Bad Vegan, una storia che racconta un crimine che ha coinvolto il mondo della ristorazione vegana americana. Alla fine, ci si chiede chi sia stato davvero truffato: Sarma o Anthony?

A New York Sarma Melngailis è stata per anni il guru della cucina vegana. Il suo ristorante Pure Food And Wine era conosciutissimo e frequentato da diverse celebrità. Poi all’improvviso, dopo aver frodato i suoi dipendenti, la fuga e l’arresto.

Ecco la trama del nuovo documentario di successo di Netflix:Bad Vegan: fame, frauds and leaks”. Girato da Chris Smith, il regista di ‘Tiger King’ e ‘Fyre’, la docuserie prevede quattro capitoli. Inizia con alcune telefonate in cui Melngailis è invitata a dare la sua versione dei fatti. I protagonisti della narrazione sono i dipendenti di Pure Food and Wine e del sito web OneLuckyDuck.com, Jeffrey Chodorow, che ha collaborato con Melngailis, il suo ex fidanzato Matthew Kenney, con cui aveva aperto il famoso ristorante, e Allen Salkin, che ha scritto di Melngailis per Vanity Fair. Insomma i racconti sono tanti e ognuno dà la sua versione.

Agli inizi della docuserie Sarma appare come una donna timida, che nasconde le sue paure dietro la ricerca della perfezione e del buon umore. Si occupa degli altri, mettendosi pesantemente in gioco. Svuota le casse del ristorante per amore del nuovo compagno Shane Fox, un uomo incontrato su Twitter, di cui sembra follemente innamorata. L’uomo la circuisce, dicendosi disposto a farle ottenere il successo a patto che faccia tutto ciò che le chiede. In realtà la spinge sull’orlo del fallimento e la costringe alla fuga.

Il vero nome di Shane è Anthony Strangis, condannato per diversi crimini in Florida. L’uomo le fa credere di avere abbandonato la cattiva strada e di essere pronto a una nuova vita. Tanto fa che la convince a sposarlo. Ma le cose non vanno come dovrebbero. Dopo alcuni anni, i due sono costretti alla fuga per sfuggire alla giustizia. La polizia trova la coppia nascosta in un motel del Tennesse. Che cosa hanno fatto? Hanno rubato quasi due milioni di dollari dal ristorante e dal libro paga. Da chi sono stati traditi? Da nessuno, solo dal pagamento per una pizza acquistata presso Domino’s. Shane Fox lo ha fatto con il suo vero nome: Anthony Strangis.

Da vedere o no?

Sarma è dipinta come una vittima di Shane. La docuserie è veramente di parte, la sceneggiatura ha un grave difetto: non indaga sulla vita e la personalità della donna. Chi è veramente Sarma? Convivono in lei due personalità apparentemente agli antipodi o è una donna scaltra? Che rapporto aveva con il suo ex marito? Perché ha accettato di sposare Shane? Solo per amore? Non si è mai accorta di chi fosse in realtà il suo uomo? Nonostante questa superficialità, Bad Vegan è divertente. Da guardare, senza grandi aspettative.

Credit Photos: Netflix

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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