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Patate: 7 oggetti utili per prepararle. Mangiarle se germogliate?

Preparare le patate è una cosa facile facile? Dipende. Vi segnaliamo 7 oggetti utili per farle diventare le regine della tavola. Come conservare correttamente le patate? Nel corso del tempo possono diventare verdi e presentare lunghi steli bianchi.

Preparare le patate? É la cosa più banale che ci sia da fare in cucina. Ma se vogliamo prepararle in modo elegante ecco 7 oggetti utili per prepararle. Non solo: vi suggeriamo insieme anche la ricetta più idonea per gustare questi tuberi, ricchi di amido e senza glutine. Sono poi ricche di magnesio, potassio e vitamina C. Pronti a prendere appunti e a competere con i migliori chef?

Le patate e gli oggetti utili per prepararle

  • bicchiere = crocchette. Ecco come ottenere crocchette o polpette con perfetta forma sferica. Occorre ricoprire i bordi del bicchiere con del pangrattato, porvi la pallina e scuotere bene il bicchiere.
  • lungo e sottile ferretto con spirale e un anellino tagliente per svuotare le patate. Ottimo sistema per preparare le patate al forno o fritte.
  • stampini da créme caramel = porzioni individuali per tortine di patate.
  • taglia verdure regolabili per friggere le patate con la stessa misura.
  • moulin-legumés per le “patate paglia” e a fiammifero (in questo caso utilizzare il disco a fori più larghi) da friggere nella casseruola con il cestello.
  • scavino grosso per le “parigine”, scavino più piccolo per le patate “nocciola”. Un consiglio? usatelo anche con l’anguria e i melograni.
  • Tasca da pasticciere con tela impermeabile e con una bocchetta rotonda spizzata per le patate “duchessa”.

Come si conservano le patate

Sono da riporre in un luogo fresco e asciutto, ben areato, con una temperatura non inferiore ai 5°C e non superiore ai 10°C, evitando il frigorifero. È possibile conservarle con il loro sacco a rete che favorisce una corretta areazione. Un altro consiglio è quello di dividere e consumare per prime le patate più mature e danneggiate.

Si possono mangiare le patate germogliate?

É meglio non consumare patate verdi o germogliate perchè contengono troppa solanina, un glucoalcaloide, la cui assunzione eccessiva può rivelarsi tossica. Può provocare mal di testa, debolezza, vomito, dolori addominali e crampi muscolari. Mai riutilizzare l’acqua di cottura e non mangiare la patata se ha un sapore amaro.

Ma come sapere quando è meglio non mangiarle? Se le patate sono ancora in buone condizioni, si possono mangiare. Se il  tubero ha dei germogli, si deve fare affidamento sulla consistenza dei tuberi. Per fare questo, premi leggermente le mani sulle patate: se sono dure e sode, puoi mangiarle. Se sono morbide o davvero danneggiate in alcuni punti, è meglio evitare.

Come consumare le patate germogliate?

Se i tuberi germogliati sono ancora commestibili, elimina tutti i germogli e le parti verdastre con un coltello affilato. Quindi sciacquali bene e preparali come al solito. Le patate possono essere bollite, al forno, al vapore, schiacciate, ecc. In ogni caso, ricorda di sbucciarle, perché è quella la parte che contiene la maggior parte della solanina.

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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