in

3 primi piatti di riso da fare a casa + settimana delle erbe selvatiche

Un alleato del riso? Le erbe selvatiche Ecco tre ricette da fare a casa

Nel mondo del Made in Italy i piatti di riso italiani occupano uno dei primi posti, piazzandosi subito dopo la pasta. le ricette sono davvero tante, Famelici ve ne propone tre: il risotto primavera, il risotto ai piselli, menta e mela verde e il risotto scimudin e bresaola.

Quale tipo di riso utilizzare per cucinare i risotti

Non tutte le qualità di riso vanno bene per tutte le preparazioni.

  • Carnaroli: ottima scelta per i risotti mantecati, perché i chicchi tengono la cottura restando separati, assorbendo i liquidi e gli aromi
  • Arborio: consigliato per i risotti mantecati perché in cottura cede molto amido senza perdere la sua struttura
  • Vialone Nano: ottima mantecatura dei chicchi
  • Baldo: adatto per risotti mantecati e sgranati.

Un alleato del risotto: le erbe selvatiche

Un ottimo modo per conoscere le erbe selvatiche  è partecipare alle “Settimane delle erbe selvatiche. Sane e genuine”, la manifestazione che ogni anno accoglie nel territorio di Lana e dintorni moltissimi visitatori desiderosi di scoprire, valorizzare e gustare le “erbacce”, tesori selvatici spesso sottovalutati.

Quest’anno nel rispetto del distanziamento sociale e delle ordinanze governative, l’Associazione turistica di Lana e dintorni (Alto Adige) ha scelto di non rinunciare completamente a questo evento e di trasformarlo in una serie di appuntamenti sui principali canali social come Facebook e Instagram.

Dal 6 al 16 maggio, infatti, saranno pubblicati post, foto, ricette e consigli sull’utilizzo delle erbe selvatiche in diversi ambiti: cucina, medicina alternativa e cosmesi.

Saranno protagoniste nuove ricette di importanti chef del territorio come il “Risotto primavera” dello chef del Vigilius mountain resort Filippo Zoncato.

3 primi piatti di riso da fare a casa

Risotto Primavera

Filippo Zoncato, chef del Vigilius Mountain Resort

Ingredienti

Per 4 persone

300 g riso carnaroli

300 g asparagi bianchi

100 g caprino naturale

50 g burro di malga

2 tuorli di uova sode

foglie e fiori di tarassaco

Preparazione

Lavare bene il tarassaco. Conservare le punte tenere e mettere da parte. Bollire per 10 minuti le uova, raffreddandole in acqua fredda quando cotte.

Prendere gli asparagi, pelarli e togliere la parte dura in fondo. Con gli scarti preparare un brodo che servirà a bagnare il risotto.

Tostare con poco olio il riso; quando caldo aggiungere gradatamente il brodo di asparagi e a metà cottura aggiungere la dadolata di asparagi; mantecare con poco burro a fine cottura.

Decorare con il rosso dell’uovo sodo sbriciolato, le foglie di tarassaco, la quenelle di caprino e i fiori gialli del tarassaco.

Risotto ai piselli, menta e mela verde

Ingredienti

320 g riso per risotti

120 g piselli surgelati

50 g cipolla

Grana Padano

burro

una mela verde

menta fresca

brodo granulare vegetale

vino bianco secco

olio extravergine d’oliva

sale

Preparazione

Tritate la cipolla. Lavare la mela, sbucciarne metà e tagliare entrambe le parti a dadini. Preparare circa un litro di brodo vegetale. Fare appassire la cipolla nella casseruola per i risotti con un cucchiaio di burro e uno d’olio.

Unire tutti i dadini di mela e i piselli. Lasciarli insaporire per qualche istante, poi tostare anche il riso. Sfumarlo con del vino.

Ricoprire con alcuni mestoli di brodo caldo e continuare ad aggiungerne man mano che si asciuga, concludendo la cottura il risotto. Salarlo e mantecarlo con un cucchiaio di burro e grana grattugiato. Guarnire con un trito di menta fresca.

Risotto scimudin e bresaola

Ingredienti

300 g Riso Carnaroli o Arborio

200 g Scimudin

100 g Bresaola della Valtellina Igp

80 g Cipolla

Vino bianco secco

Brodo

Maggiorana

Prezzemolo

Olio extravergine d’oliva

Preparazione

Tritare la cipolla e farla appassire in una  pentola con 2 cucchiaiate d’olio per 2 minuti. Tostare il riso. Aggiungere un terzo di bicchiere di vino e farlo evaporare a fuoco medio.

Unire 650 g di brodo bollente, mescolare e coprire. Cuocere il riso per 16-18 minuti.

Mescolare il risotto di tanto in tanto e al termine della cottura mantecarlo con il formaggio scimudin tagliato a pezzi; lasciarlo riposare per 5 minuti.

Mettere il risotto nei piatti e guarnire con la bresaola tagliata a striscioline e un trito di maggiorana e prezzemolo.

[pods name=”post” slug=”28148″ template=”post teaser”]
[pods name=”post” slug=”30263″ template=”post teaser”]

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

Fase 2: come riaprono i ristoranti: le prime indiscrezioni per il 18 giugno

Fase 2: come riaprono i ristoranti e i bar dal 18 giugno

Il tagliere delle fantasticherie culinarie elleniche

Il tagliere delle fantasticherie culinarie elleniche (di Vasiliki Kouzina)