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The Great Phoenix a Milano: gala dinner per festeggiare Privitera

Ex area Expo, Albero della Vita, performance artistiche e coreografiche di Nu’Art Events e di Blunotte, ovvero la voglia di festeggiare! É stato questo il mood del gala dinner The Great Phoenix  organizzato da Privitera per festeggiare e  ripercorre i successi e la creatività dell’azienda che dal 1988 propone soluzioni su misura e installazioni, in e outdoor, tra le più originali.

The Great Phoenix a Milano: gala dinner per festeggiare Privitera

Per la serata Privitera ha scelto 5 fra gli chef stellati di Euro-Toques Italia – l’associazione ambasciatrice d’eccellenza dell’alta cucina. I loro piatti sono stati descritti e presentati dall’attrice Guia Zapponi. I 5 chef presenti erano:

  • Enrico Derflingher, presidente dell’associazione e in passato chef della famiglia reale inglese
  • Heinz Beck, 3 stelle Michelin, 5 forchette rosse,uno dei tanti tedeschi stregati dall’Italia, ormai italiano di adozione. Da sempre il suo nome è associato al ristorante “La Pergola” di Roma. L’ottavo re di Roma ora è approdato a Milano, a City Life. Il nome? Attimi, dove si può fare una casual dining.
  • i Fratelli Serva, Sandro e Maurizio, fratelli d’acqua dolce. Il ristorante La Trota di Rivodutri è il loro regno. Un piatto giudicato povero viene trasformato in piatto gourmet.
  • Gianni Tarabini, ovvero l’artigiano, il territorio e le emozioni. Valtellinese, ama trasformare le materie prime che vengono prodotte a pochi passi dalla sua cucina.
  • Giuseppe Mancino, 2 stelle Michelin del Ristorante Il Piccolo Principe. Cucina creativa senza ripudiare le tradizioni.

Ecco le foto dell’evento svoltosi giovedì 22 novembre presso Milano Innovation District.

The Great Phoenix a Miano gala dinner per festeggiare Privitera. L'albero della vita

 

The Great Phoenix a Milano: gala dinner per festeggiare Privitera

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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