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Oggi si festeggia il Pancake Day. Lo conoscete?

Il Pancake day è celebrato il martedì grasso (Shrove Tuesday) quando in tutta l’Inghilterra si mangiano tanti pancake. Addirittura si corre anche la Pancake race, una gara di frittelle. I golosi concorrenti devono percorrere correndo un tracciato facile, brandendo una padella con un pancake. Il pancake è fatto saltare all’inizio della corsa e il primo che riesce a tagliare il traguardo senzaaver fatto la frittata, ovvero farlo cadere, vince. Ma non è finita. Arrivati i concorrenti devono di nuovo far saltare il pancake. I concorrenti indossano non un pettorale ma un grembiule da cucina.

Come ogni festa ha le sue origini. Più o meno 500 anni fa una casalinga stava preparando pancake quando si accorse di non essere andata a messa. Corse fuori di casa per dirigersi verso la chiesa indossando il grembiule e tenendo ancora in mano la padella con i pankake che stava preparando. Dal momento che  i pankake ancora bruciavano, la povera donna li faceva saltare per aria, cercando di evitarsi di bruciarsi.

Oggi si festeggia il Pancake Day. Lo conoscete? La ricetta dei Pancake

Per 8 pezzi

Ingredienti
200 g farina
250 latte
2 uova
30 zucchero
30 g olio di semi
10 gr di lievito per dolci
1 cucchiaino di aceto
sale
una noce di burro per la cottura

Per decorazione

4 cucchiai di sciroppo d’acero tiepido
3 cucchiai di mirtilli o lamponi o ribes o un mix di frutti di bosco

Procedimento

Dividere i tuorli dagli albumi.
Montare a neve ferma gli albumi.
Mescolare in una ciotola tuorli, olio, latte e aceto con una frusta a mano.
A parte setacciare farina, lievito, bicarbonato e mescolare insieme a zucchero e sale.

Aggiungere gli ingredienti secchi a quelli liquidi, girare con la frusta a mano per qualche secondo secondo.  Mescolare gli albumi delicatamente con una spatola, con movimenti lenti dal basso verso l’alto.

In una padella antiaderente grande, cuocerne 2 alla volta, senza appicciccarli.
Ungere la padella con del burro.

Una volta scaldata la padella, aggiungere un mestolo di impasto senza schiacciare. Fare cuocere qualche secondo.

Quando vedete comparire le prime bollicine in superficie, sollevare i pancake e girarli con un colpo deciso dall’altro lato.

Cuocere per pochi secondi,dopo di che metterli in un piatto da portata, distanziati gli uni dagli altri.

Servirli impilati, aggiungendo dello sciroppo d’acero e frutta.

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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