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Abbiamo testato A Social Club 56 a La Maddalena

Innamorati della Gallura, della sua gastronomia e del suo mare, abbiamo scoperto una bella novità che vi consigliamo: A Social Club 56 a La Maddalena. Perché lo abbiamo scelto? Per la sua doppia valenza: cocktail & cucina all’insegna della qualità. Famelicamente consigliato.

Quando abbiamo saputo che Tiziana Sorba, insieme al compagno Maurizio Parodi, riapriva il locale che la mamma  aveva gestito a La Maddalena dal 1973 al 2006, abbiamo deciso di andarli a trovare per scoprire un po’ di più e assaggiare la loro cucina.

A Social Club 56, la dolce vita gourmet a La Maddalena per tutto l’anno

1asocialclub56z5A Social Club 56 si nasconde all’interno del budello del borgo, in una delle strette vie che caratterizzano l’abitato, a pochi passi dalla piazza del municipio, dove su una panchina potete trovare seduto Giuseppe Garibaldi in un momento di relax, per una meritata pausa dopo una vita tribolata e movimentata!

Appena varcata la soglia. ci siamo subito chiesti se le intenzioni di Tiziana e Maurizio fossero quelle di vincere facile, cavalcando “l’onda turistica”, servendo i vacanzieri che in estate popolano l’isola per poi abbassare la saracinesca. Abbiamo scoperto che Tiziana e Maurizio hanno, invece, deciso di svolgere anche un “servizio sociale”, continuando a servire la comunità de La Maddalena nei mesi di assenza di turismo.

Tiziana ci racconta che “con Maurizio abbiamo deciso di non puntare solo sulla stagione estiva, ma di offrire un servizio anche alla comunità locale per tutto l’anno. L’idea è di fare una “cucina come a casa” che ricordi le radici culturali della Gallura, ma anche di come la cucina sia il risultato di una contaminazione tra diverse culture. Io sono di origini belghe ed ho portato in terra sarda la tradizione delle moules et frites”.  

“Il menu estivo – continua Tiziana – predilige il mare, mentre quello invernale sarà più casereccio, nel rispetto della stagionalità. Raccoglieremo le indicazioni dei nostri clienti e ne faremo tesoro perché A Social Club 56 sia il locale di tutti e ognuno possa sentirselo un po’ suo. In questi primi sondaggi al momento il suggerimento più quotato è la pasta e fagioli!”.

Il menù di A Social Club 56

Qui il menù è coerente, convincente, con porzioni generose e gourmet. Il cavallo di battaglia sono le cozze, le migliori sul mercato, servite in quattro modi diversi: alla mariniére, alla catalana, al pesto e alla marinara a 14 euro ciascuna. Preveniamo una possibile osservazione relativo al prezzo delle cozze: quantità e qualità lo giustificano! Le abbiamo provare e vi assicuriamo che il pranzo vale la candela!

Ma oltre al cibo, attirano la nostra attenzione i cocktail d’autore. Si tratta di proposte che ben si adattano all’abbinamento con le proposte gastronomiche di A Social Club 56! La nostra attenzione cade anche sui piatti che ricordano i modi di servire le cozze in Belgio, nelle tipiche cocottes con il loro liquido di cottura. Nulla è lasciato al caso, tutto è curato nei minimi particolari in nome di una sorprendente accoglienza. Qui ci si sente a casa, ma con la qualità di un piatto gourmet!

Le cozze, una proposta davvero speciale

Ovviamente abbiamo assaggiato le cozze. Squisite le cozze alla francese, nel menù segnalate alla mariniére, con la panna, come anche le cozze nella versione saporita alla catalana, condite con pomodori, cipolle e basilico. Sorprendenti poi le cozze al pesto, dove l’aromaticità del basilico incontra il sapore deciso del mollusco. Infine le cozze alla marinara, caratterizzate dall’aroma intenso del vino bianco, sono assai gustose e sfiziose. Inutile dirvi che la freschezza degli ingredienti utilizzati rendono questi piatti prelibati!

Successivamente abbiamo messo gli occhi su un peccato di gola – un gustoso peccato di gola: le ostriche. Vengono servite ogni giorno su prenotazione ed il costo di questa proposta ci ha davvero colpiti: € 2,50 a pezzo, la metà o quasi del prezzo corrente di mercato. 

A Social Club 56 a La Maddalena“É stata una scelta voluta – ci spiega Maurizio – pensata nel solco della tradizione e per fare conoscere le eccellenze del nostro mare, favorendone la degustazione“. Ed il prezzo, si sa, è una delle voci che determinano le scelte dei consumatori. 
Ottime infine anche le tartare di tonno impiattate e servite con la giusta attenzione anche alla presentazione. Nella lavagna esterna, all’ingresso del locale, si può scoprire il piatto del giorno, specialità che cambia secondo il pescato. Per scelta, al momento, non vengono serviti né dessert o gelati né caffè.

Terminata la piacevolissima chiacchierata con Tiziana, loquace e cordiale, e con Maurizio, più pacato e trattenuto per un effetto “distensivo”, ci avviciniamo all’uscita, salutando con un convinto “alla prossima”. 

Roberto Rossi e Monica Viani

Credit Photo: Giorgio Bertuzzi

 

 

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