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#friendsday, il compleanno di Facebook anti Trump

Facebook il 4 febbraio 2017 compie 13 anni e il suo ideatore, Mark Zuckerberg, lancia #friendsday, la giornata degli amici. Naturalmente non poteva mancare l’invito agli utenti acelebrare le amicizie che hanno fatto la differenza” nelle loro vite. Facebook chiede di raccontarlo nei commenti al post nella sua bacheca.

Qui di seguito riportiamo una brevissima citazione di Zuckerberg, una citazione che ci mette in un certo imbarazzo. Il perché è duplice: pur ammirando la genialità di Zuckerberg e pur essendo stati sin dagli inizi grande fruitori ed “evangelist” della sua filosofia, ci è altrettanto chiaro di come la “amicizia” è per lui soprattutto una “professione” che lo ha fatto diventare il sesto uomo più ricco al mondo (Forbes 2016, al primo posto c’è Gates). Forse, sottolineiamo forse, l’amicizia per Mark è , per forza di cose, qualcosa di diverso da come la si intende comunemente. Il secondo motivo è determinato dal dubbio che il fondatore di Facebook stia preparando la sua discesa in campo in politica, diventando leader di quella corrente di pensiero che si oppone a Trump.

La citazione riguardo #friendsday

É giunto il momento di riportare la dichiarazione che vi abbiamo promesso: “Oggi oltre 1,5 miliardi di persone nel mondo usano Facebook per stare in contatto con amici e affetti. Gli atti di amicizia, amore e gentilezza che tutti condividiamo su Facebook stanno cambiando il mondo ogni giorno in modi che non possiamo misurare completamente (…) A volte l’amicizia diventa una forza che ci mette su un percorso diverso nella vita”.

Per concludere: cosa mangia Mark?

Il giovanissimo fondatore di Facebook e di #friendsday nella scorsa estate 2016 è stato in Italia con la moglie per partecipare al matrimonio di Daniel Ek, amico e fondatore della piattaforma Spotify, celebrato sul lago di Como.** Ma prima di partecipare al matrimonio dell’amico ha fatto sosta all’Osteria Francescana dove l’ha accolto Massimo Bottura, il cui tweet riguardo l’incontro è diventato celebre: “Amo il mio lavoro, soprattutto quando incontro gente speciale che ha cambiato il mondo rimanendo umile e gentile”. Sui piatti serviti massimi riserbo da parte del grande chef e le dichiarazioni di Mark riguardo il suo “essere sulla strada per diventare vegetariano” sono state spesso fraintese o male interpretate. Come possiamo concludere? Mark Zuckerberg ama l’Italia, dal momento che l’ha scelta  come meta del suo viaggio di nozze con Priscilla Chan. Ma soprattutto grazie a La Repubblica, questa volta conosciamo il menù:  ravioli ai carciofi, carciofi alla giudia e fiori di zucca. Prendiamo questa ‘spifferata’ con il dovuto sorriso….

** Per inciso: Daniel Ek, è un altro vero genio moderno del mondo digitale: oltre ad essere stato nel 2006 il creatore di Spotify, un nuovo paradigma riguardo alla fruizione della musica, ha venduto nello stesso anno, due sue altre famose start up: Advertigo, che venne acquisita da TradeDoubler e Tradera, acquisita da eBay.

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