Famelici partecipa al Festival Letterario Sentieri e Pensieri di Santa Maria Maggiore

Famelici ha partecipato al Festival Letterario Sentieri e Pensieri di Santa Maria Maggiore, nella suggestiva Val Vigezzo. Monica Viani ha presentato il libro di Oscar Farinetti: “Ricordiamoci il futuro”, edito da Feltrinelli. La quinta edizione del Festival Sentieri e Pensieri a tema letterario e comunicazione rispetta la tradizione proponendo riflessioni su temi e argomenti che spaziano dalla cronaca all’attualità, dallo sport alla letteratura. Così anche quest’estate sono molti gli autori, artisti e protagonisti del panorama culturale italiano che saliranno sul palco del salotto di Santa Maria Maggiore, Piazza Risorgimento, dando vita a un ricchissimo calendario. Sono programmati diversi incontri con i protagonisti della letteratura, della cultura, dello sport e dello spettacolo, presentazioni di libri e interviste, accompagnati da musica e arte. L’obiettivo è quello di mettere a confronto voci capaci di descrivere la realtà, di dipingere scenari futuri, di ricordare che il futuro va costruito sulle spalle di una tradizione che, se studiata in profondità, nasconde già i semi che andranno coltivati per permettere un progresso consapevole e per questo felice.

Il libro “Ricordiamoci il futuro” di Oscar Farinetti è davvero interessante

Un libro inedito, che non ti aspetti da un imprenditore di successo. Già la scelta del tipo di narrazione è una sorpresa: 7 storie, più un riassunto. Il libro racconta la storia dell’umanità attraverso la scelta di alcune relazioni, spesso contradditorie ma sempre portatrici di reale progresso, come quelle tra uomo e fuoco, uomo e agricoltura, uomo e vino, olio e birra, uomo e pesca e uomo e animali. Non manca un dibattito tra 8 persone sul futuro e un breve romanzo su un periodo assai amato da Farinetti: il Rinascimento. Un libro pop, con un cuore pulsante: la voglia di interpretare il presente, per costruire con coraggio e fiducia un futuro che è legittimato dalla conoscenza e dal rispetto del passato. La narrazione contamina con semplicità, ma con profondità, realtà tangibili e realtà immaginate, con l’unico fine di creare un dibattito capace di leggere il periodo in cui viviamo. Un periodo fatto di grandi cambiamenti culturali, sociali ed economici, inediti processi di condivisione e consumo, connessioni inimmaginabili fino a poco tempo fa. La rivoluzione digitale è in atto, nuovi media impongono modi di comunicare diversi, rimettendo in discussione il rapporto innovazione e memoria, tradizione e tecnologia. Farinetti ha il merito di indagare la cultura moderna, analizzando e sottoponendo a giudizio idee interessanti che propongono una visione per la costruzione di un futuro migliore basato su scenari che per forza devono prevedere equilibri inediti.

Per maggiori informazioni: www.santamariamaggiore.info/sentieri

Foto di Susy Mezzanotte