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Il senso del Festival delle Terre d’Acqua di Manfredonia

Il Festival delle Terre d’Acqua di Manfredonia, nella tre giorni di eventi -26-27-28 agosto 2019, promosse dalla “Fondazione Re Manfredi” , in collaborazione con il Gal Daunofantino e con il patrocinio di Comune di Manfredonia, Regione Puglia, Aret PugliaPromozione, ConfCommercio Foggia, è il posto giusto per scoprire l‘orgoglio di una terra che vuole farsi conoscere per ciò che ha saputo e vuole costruire. Qui si sta delineando il futuro di una regione che in pochi anni sta diventando sempre più meta del turismo italiano e internazionale. Ecco il senso del Festival delle Terre d’Acqua di Manfredonia.

All’interno del Festival si è svolto anche il Premio Internazionale di Cultura Re Manfredi, giunto alla sua XXVIII edizione. La nuova governance della Fondazione, guidata dal Presidente Michele De Meo, ha voluto premiare chi ha fatto o fa qualcosa di concreto per fare conoscere una terra ricca di tesori.

Il senso del Festival delle Terre d’Acqua di Manfredonia

Spesso ci si chiede se hanno ancora senso festival, manifestazioni per promuovere il territorio in un momento in cui tutto sembra vivere il tempo di uno scatto fotografico postato sui social. Io stessa mi chiedo quale senso possa avere raccontare  un evento dopo che è stato “consumato” su Fb, sulle storie di Ig o su Twitter, mandato in rete da migliaia di video condivisi su WhatsApp. Diventa quasi più importante vedere che assistere in diretta. Vi assicuro, invece, che partecipare a 3 giornate costruite per fare conoscere un territorio di inestimabile cultura, emoziona e tanto. L’ elenco delle cose che ho appreso, che mi spingeranno a tornare in Puglia, sono moltissime, tanto che mi hanno fatto venire la voglia di costruire un’agenda di itinerari per conoscere il territorio di Manfredonia. Un viaggio famelico!

Protagonista indiscussa del Festival l’acqua, ovvero il passato, il presente e il futuro di questo territorio che va dal Candelaro fino all’Ofanto a sud e il Fortore a nord, con le sue paludi e zone umide.

Nella prima giornata di lunedì 26 agosto, presso la nuova Piazza Terrazza sul mare, nel centro storico di Manfredonia, si è svolta  la prima edizione del “DESTINATION MARKETER – PUGLIA AWARDS 2019”. Un evento voluto per evidenziare il ruolo centrale della promozione del territorio, per lo sviluppo di un’economia che vede al centro il turismo. In particolare il futuro di Manfredonia passa dalla capacità di trasformare una cittadina industriale in una meta turistica, sfruttando le potenzialità della Marina del Gargano, il porto turistico esclusivo polo d’attrazione e incontro per turisti e diportisti.

Il senso del Festival delle Terre d'Acqua di Manfredonia

Tra i premiati Rossella Iannone, giornalista “RadioMonteCarlo” e coordinatrice di diversi  press tour in tutta Italia, tra cui “Manfredonia e le Terre d’Acqua”, di cui vi abbiamo parlato su Famelici. Emozionata, dopo aver dedicato il premio al padre, Rossella ha ricordato quanto sia importante raccontare un territorio, farlo conoscere segnalando luoghi noti e luoghi da scoprire. Recuperare tradizioni, ricette, incentivare un turismo esperienziale è la chiave per disegnare un futuro imprenditoriale di successo.

Il secondo giorno -martedì 27 agosto- è stata la volta della rassegna degli artisti di strada che hanno “invaso” con la loro allegria il centro storico ed i maggiori punti di aggregazione turistica della città: BUSKERS IN MANFREDONIA – RASSEGNA DI ARTISTI DI STRADA.

Il terzo giorno -mercoledì 28 agosto, presso Piazza Falcone e Borsellino- la serata più attesa al XXVIII Premio Internazionale di Cultura Re Manfredi. Sono stati premiati alcuni dei protagonisti del recupero e dello sviluppo dei i beni archeologici e turistici, oltre di coloro che si sono spesi nella tutela e valorizzazione della Puglia, del Gargano, di Manfredonia per renderli  “marchi” di destinazione, senza dimenticare chi nel proprio settore lavorativo contribuisce allo sviluppo del territorio, facendolo conoscere nel mondo. A conclusione della manifestazione un partecipato concerto di un grande Riccardo Fogli.

Un Festival che si è rivelato un vero programma d’intenti, che è diventato negli anni un punto di riferimento, una vera istituzione capace di dettare la linea di uno sviluppo auspicato e realizzato. Con ogni anno un’audience sempre più grande. Nel tempo è diventato il luogo dove si incontrano donne e uomini di cultura, imprenditori, star con l’obiettivo di gettare i semi di uno sviluppo economico sano per l’intera Puglia. Un festival solo per palati raffinati e golosi!

 

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Written by Monica Viani

Vivo a Milano, frequento librerie, musei, cinema, teatri e ...ristoranti! Laureata in filosofia, ex insegnante di materie umanistiche nei licei classici e scientifici milanesi, sono approdata nel 1998 al giornalismo enogastronomico. Dopo aver coordinato diverse riviste tecniche, aver dato vita a una collana e curato diversi libri, nel 2017 ho deciso con Alessandra Cioccarelli di fondare il blog Famelici, un blog "di frontiera", dove declinare il cibo in mille modi. Io e Ale scriviamo di cibo, rimandando a Marx, a Freud, a Nietzsche, ai futuristi, perché crediamo che il cibo sia cultura. Perché lo facciamo? Per dimostrare che si può parlare di food rifuggendo dalle banalità. Stay hungry, stay foolish!

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